“La poesia dei giorni pari” con Americo Marconi: “Specchio” di Salvatore Quasimodo

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Prosegue con successo l’appuntamento su facebook con “La poesia dei giorni pari” a cura del dott. Americo Marconi, nostro prezioso collaboratore. Questa volta Americo ha scelto “Specchio” di Salvatore Quasimodo, nei cui versi l’autore – premio Nobel per la letteratura nel 1959 – descrive l’esplosione di vita che trasforma la vegetazione. La vita rinasce dopo il lungo letargo invernale e, finalmente, il cuore del poeta “riposa”, non prova più ansia. L’improvviso cambiamento che la Primavera conferisce alla nutura viene percepito come miracoloso da Quasimodo. Che diventa parte della natura che rinasce in tutto il suo splendore, e quindi anche il poeta torna a sentirsi quindi vivo e pieno di energia positiva. Di seguito il video e il testo della poesia decantata in modo eccellente da Americo Marconi.

Specchio

Ed ecco sul tronco
si rompono gemme:
un verde più nuovo dell’erba
che il cuore riposa:
il tronco pareva già morto,
piegato sul botro.

E tutto mi sa di miracolo;
e sono quell’acqua di nube
che oggi rispecchia nei fossi
più azzurro il suo pezzo di cielo,
quel verde che spacca la scorza
che pure stanotte non c’era.

Salvatore Quasimodo

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