“Logge d’Autore” chiude in bellezza con Angelo Maria Ricci, disegnatore di Diabolik

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Chiude in bellezza l’edizione di “Logge d’Autore 2019” che si è svolta nella suggestiva cornice di via Fraccagnani al Paese Alto di Grottammare dove, nei mesi di luglio e agosto, si sono succedute mostre d’arte curate dall’Associazione Paese Alto che da anni si impegna per la valorizzazione del borgo. A concludere una stagione così intensa, sabato 24 agosto dalle ore 19 alle 24, sarà un evento unico e speciale come “FraComics”: Angelo Maria Ricci, il noto disegnatore di fumetti, rietino di nascita ma ormai grottammarese di adozione, esporrà alcune delle migliaia di tavole che ha realizzato nella sua lunga carriera di disegnatore per le storie di Martyn Mystere, Mister No, Intrepido, Il Monello, Tiramolla, e tanti altri. Inoltre, ormai da molti anni, è Angelo il disegnatore delle storie del re del crimine, Diabolik. Non è raro trovare riprodotti nei suoi disegni  case, ambienti e scorci della nostra Riviera. Molti dei suoi personaggi animeranno, attraverso le sue tavole, via Fraccagnani, facendo vivere a tanti appassionati e non solo, intense suggestioni.

Angelo Maria Ricci nasce a Rieti nel 1946, eredita dal padre Lamberto, ottimo ritrattista e caricaturista, la passione per il disegno. Si diploma all’istituto d’arte e nel 1969, per amore del fumetto,  si trasferisce a Milano. Per circa due anni svolge diversi lavori. La sera studia, copia e sperimenta i disegni delle storie dei suoi personaggi preferiti. In un panorama affollato di disegnatori, con pochi mezzi, affronta con tenacia e passione una dura gavetta. Il talento, quando c’è, prima o poi viene riconosciuto ed è cosi che Angelo nel 1971, inizia a lavorare come illustratore alla casa editrice Edifumetto, per la quale disegna 15 episodi di Frankenstein, e varie serie tra cui l’ ultima miniserie  di fumetti rock, Sphero. Lavora poi al Corrier Boy per il quale disegna 25 episodi di Red Skate.  Nel 1980 viene notato da Sergio Bonelli, editore di Tex. La Bonelli, Olimpo delle case editrici per fumetti, dopo un primo episodio con Mister No, lo assegna allo staff fisso di Martin Mystere. Il suo tratto è ormai riconoscibile.

Da allora tante sono state le sue collaborazioni,  caratterizzate dalla curiosità e da una continua ricerca di forme e stili. Tiramolla per Vallardi, Bunny Band e Il Giovane indiana Jones per Rizzoli, Le storie della Bibbia per Fabbri. Nel 2000 si trasferisce a Grottammare iniziando la collaborazione con la casa editrice Astorina per la quale disegna il mitico Diabolik, personaggio creato dalle sorelle Giussani, che dal 1962 gode di un successo ininterrotto  nel panorama del fumetto.

«Di Angelo colpisce il suo sguardo sorridente, un po’ sornione, acuto e riflessivo e nel ricambiare il suo sorriso non pensiamo al suo lungo percorso di vita e di lavoro, abbiamo invece la sensazione di trovarci di fronte ad un ragazzo curioso, appassionato e  ancora aperto a tante possibilità» affermano gli organizzatori «Oltre alla presenza di Angelo ci sarà Diabolik, il quale ha fatto sapere che visiterà la mostra. Ha precisato che ci raggiungerà a bordo della sua Jaguar nera del ’62  insieme ad Eva Kant. L’ispettore Ginko approfitterà della situazione? Chissà…». Per scoprirlo non vi resta che raggiungere, sabato 24 agosto, via Fraccagnani impreziosita per l’occasione dalle opere di Angelo Maria Ricci. E permettetemi di ricordare che, tra l’altro, Angelo è anche autore del logo del Graffio.online.

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