Contrasto alla violenza, le iniziative promosse dell’Amministrazione Comunale

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono numerose le iniziative di contrasto alla violenza messe in atto dall’Amministrazione Piunti, nello specifico dall’assessore Alle Pari Opportunità Antonella Baiocchi, presentate ieri nel corso di una conferenza stampa in Municipio alla quale sono intervenuti anche il sindaco Pasqualino Piunti e i componenti della Cabina di Regia per le azioni contro la violenza. Si partirà con una serie di emblematici manifesti antiviolenza che verranno affissi in città per oltre un mese. Tali manifesti ritraggono illustrazioni dell’artista Stefano Scalella, in arte “Inly Good Vibes”, consigliere dell’associazione culturale Das Andere di Ascoli Piceno. L’artista ha realizzato quattro illustrazioni dal forte impatto emotivo: poster rossi e neri in cui appare un indumento intimo prettamente femminile (reggiseno, slip, gonna e canottiera). La violenza è simboleggiata dagli appendiabiti che sorreggono gli indumenti ma, allo stesso tempo, sono potenzialmente capaci di logorare gli indumenti perché fatti di chiodi, ganci, spine. La violenza e la sofferenza è ulteriormente simboleggiata da un rivolo di sangue che si intravede in ogni indumento. «Una ulteriore particolarità di questi manifesti sono gli aforismi che contengono – spiega l’assessore Baiocchi, sottolineando che ogni illustrazione, infatti, veicolerà un messaggio innovativo che mira a promuovere consapevolezza in merito ad aspetti che non possono più essere ignorati nella cultura della violenza –  Il vero killer alla base della violenza è l’analfabetismo psicologico, non è una questione di razza, sesso, età o ceto sociale. L’Analfabetismo psicologico deteriora le relazioni, può rendere chiunque vittima e carnefice, impedisce di riconoscere e difendersi dalla violenza subita e agita. Per aiutare le donne e chiunque altro subisca violenza non si può prescindere dal debellare l’analfabetismo psicologico».

In programma anche la conferenza “Lisistrata”,  venerdì 16 novembre alle ore 17 presso la Sala Consiliare: sarà un connubio tra musica, poesia e interventi informativi sulla situazione della donna nel tempo. I testi e la musica sono dell’artista Gianluca Lalli. Gli interventi informativi saranno a cura di Paola Petrucci, Consigliera di Parità. L’ingresso è libero. Seguirà  la conferenza “Note d’amore”, giovedì 29 novembre alle ore 9 presso l’Auditorium Comunale Tebaldini, con la partecipazione degli studenti dalla 1° alla 5° superiore. Realizzata con la collaborazione della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Ascoli Piceno, di cui è presidente Antonietta Lupi, la mattinata offrirà spunti di riflessione sull’amore sano e rispettoso, partendo dalla visione idealizzata spesso raccontata nelle canzoni. Per l’occasione Carl Fanini, cantante pop italo americano, canterà alcune melodie intramontabili che verranno introdotte dalla consigliera comunale Brunilde Crescenzi e poi commentate dall’assessore Antonella Baiocchi. Al pianoforte ci sarà il maestro Roberto Lanciotti. L’iniziativa, è stata realizzata anche con la collaborazione dell’associazione musicale Amici della musica, Consigliera di Parità della Provincia di Ascoli Piceno, Club Soroptimist, Lions Club Urbs Turrita di Ascoli e Club Truentum di SBT, Ass. ANLA, Associazione A.Pro.S.I.R., Associazione Antropos, Associazione Culturale I Luoghi della Scultura e Alchimie d’Arte.

Durante la conferenza stampa, l’assessore Baiocchi ha presentato anche il lavoro effettuato dalla Cabina di Regia Antiviolenza Comunale dal 31 maggio 2017, giorno della delibera istitutiva, ad oggi. «La Cabina di Regia Antiviolenza del Comune di San Benedetto del Tronto – spiega l’assessore –  è probabilmente l’unica realtà esistente in Italia, in quanto i tavoli di lavoro antiviolenza sono obbligatori a livello Regionale e Provinciale ma non sono contemplati per i Comuni. L’abbiamo voluta  alla luce della considerevole estensione del nostro territorio comunale (circa 48.000 abitanti che raddoppiano nei mesi estivi) che ci imponeva di divenire protagonisti attivi delle strategie di prevenzione e fronteggiamento messi in atto dalla Regione in merito al problema della violenza».

Al tavolo di lavoro sono presenti i maggiori esponenti del territorio comunale che più di altri vengono a contatto con il problema della violenza: Vincenzo Luciani – Direttore del Consultorio Familiare ASUR 5, Forze dell’Ordine operanti nel Comune di San Benedetto del Tronto, Patrizia Peroni – Vice Questore Aggiunto Polizia di Stato, Fiorina Marra – Ispettore di Polizia di Stato, Antonietta Lupi – Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Ascoli Piceno, Flavia Mandrelli – docente di Scuola Secondaria di Primo Grado, Liliana Talamonti – Direttore del Pronto Soccorso di S.B.T f.f., Laura Gaspari – responsabile CAV, Gianni Balloni – Avvocato e Presidente Commissione Consiliare Sanità, Enrica Piergallini – Avvocato, Cristina Perozzi – Avvocato, Francesca Biancifiori – Avvocato, Francesca Cenciarini – laureata in legge, Brunilde Crescenzi – Referente dell’Osservatorio Comunale Permanente dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Marco Di Marco – delegato Nazionale e per San Benedetto dell’ Associazione Aderenti Nazionali Tutela dei Minori (Adiantum), Segretario CISM (Coordinamento Internazionale Sottrazione Minori), Segretario Generale Ass. Intern. ICASK (international Abduction Slovakia).

Una parte dei componenti va a costituire la Commissione Antiviolenza Comunale, cioè il gruppo di volontari che si assume l’onere di realizzare nella pratica le iniziative ideate dalla Cabina di Regia: Gianni Balloni, Brunilde Crescenzi, Antonella Croci, Gabriele Pompili, Enrica Piergallini, Francesca Cenciarini, Nietta Lupi Liliana Talamonti, Marco Di Marco. La Commissione si riunisce secondo necessità e al massimo ogni paio di mesi mentre la Cabina di Regia si riunisce non meno di un paio di volte l’anno.

In conferenza è stato illustrato anche il lavoro effettuato fino ad oggi, le cui parti salienti sono le seguenti: rilevazione sui servizi pubblici e privati di aiuto al disagio relazionale e psicologico presenti nel nostro territorio. «A tal fine  è stato attivato un pregevole lavoro di rete – spiega l’assessore Baiocchi –  che ha permesso di far conoscere e stimare il lavoro svolto e che si è concretizzato con l’invito ad entrare a far parte nel Tavolo di lavoro della Rete Locale Anti Violenza del Comune Capofila Ascoli Piceno (DGR n 221, 13 marzo 2017, “Politiche di prevenzione e contrasto alla violenza di genere”): si è partecipato quindi alla stesura di un Protocollo d’Intesa per la Costituzione di una Rete Antiviolenza che lavori seguendo principi e prassi concordate. «Un’occasione assolutamente preziosa – continua l’assessore – sia per promuovere contenuti in linea anche con le esigenze del nostro territorio e soprattutto per divulgare i contenuti innovativi , ancora non sufficientemente contemplati nella cultura della violenza, senza i quali ogni intervento di prevenzione e fronteggiamento verrebbe svilito nella sua forza».

Inoltre è stato realizzato il convegno “La violenza non ha sesso”, svoltosi il 22 marzo 2018. «Da San Benedetto è iniziato un innovativo processo culturale, – spiega Baiocchi – sconosciuto anche all’estero, che ha come cardini la Teoria dell’Analfabetismo Psicologico, la Teoria della Gestione Dicotomica delle Divergenze, la Teoria del Debolicidio. Il sostegno e la partecipazione dei maggiori vertici del territorio (Asur, Ordine Avvocati, Forze dell’Ordine, etc.) possono essere considerati un tangibile esempio del lento ma costante cambio culturale derivato dal lavoro svolto dall’assessorato alle Pari Opportunità in genere e della Cabina di Regia in particolare».

«Sono state evidenziate, nel corso delle attività, alcune criticità tra cui l’assoluta mancanza di tutela per le persone di sesso maschile che subiscono violenza e la necessità di formazione non solo per chi subisce violenza ma anche per i soggetti prevaricanti. È stato promosso il Registro della Bigenitorialità attraverso una mozione proposta dal consigliere Balloni ed approvata in Consiglio Comunale.- aggiunge l’assessore Baiocchi –  Ad oggi il consigliere Balloni ha redatto il Regolamento e l’ha posto all’attenzione della Commissione dei Servizi Sociali la quale a giorni dovrebbe riunirsi per esprimersi in merito. Ottenuta l’approvazione della Commissione, il Registro diventerà un servizio previsto nell’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto. Entrerebbe in piena funzione, comunque, solo dopo che si sarà individuato l’ufficio che se ne dovrà occupare».

Infine è stata ribadita la necessità di prendere in considerazione l’attivazione di un Garante Comunale per l’Infanzia e l’Adolescenza che possa fare da ponte tra i cittadini e il Garante Regionale. La dott.ssa Baiocchi ha spiegato che l’idea verrà valutata in sinergia con l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni e con l’Osservatorio per l’Infanzia e l’Adolescenza, già presente sul territorio.

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