La grande truffa del pesce congelato

di REDAZIONE –

ANCONA – Agenti del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona hanno sequestrato 17 tonnellate di pesce congelato con la data di scadenza superata ormai da tempo o privo dei requisiti minimi richiesti per l’identificazione e la tracciabilità, dunque potenzialmente dannoso per la salute dei consumatori. Il sequestro è avvenuto presso una grossa società del settore, che ha sede fuori dalle Marche ma ad Ancona possiede un centro adibito al deposito e allo smistamento del prodotto congelato. La merce era probabilmente destinata alle tavole del Natale. Purtroppo in questo periodo le truffe nel settore alimentare sono destinate a riempire le pagine dei giornali, sembra esserci una corsa sfrenata all’accaparramento a ogni costo da parte di imprenditori senza scrupolo. Di altro spessore, ma indicativo comunque di un andazzo ai danni dei consumatori, è quanto accaduto di recente nel Bistrot della moglie di Antonino Cannavacciuolo a Torino dove, nel frigorifero, è stato rinvenuto dai Nas pesce congelato e non fresco come previsto nel menù. Poca cosa, ma sono le cose piccole che in Italia combinano danni.