di ROSITA SPINOZZI –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Antonio Spazzafumo è il nuovo sindaco di San Benedetto del Tronto. L’imprenditore, candidato di “Libera San Benedetto” e sostenuto da quattro liste civiche, ha letteralmente trionfato al ballottaggio con il sindaco uscente Pasqualino Piunti (Forza Italia): 9.916 voti (54,27%) contro 8.356 preferenze (45,73%). L’affluenza è stata del 46,39%. Un risultato clamorose se consideriamo che, due settimane fa, quando alle urne è approdato il 59,9% degli aventi diritto, Piunti era stato il più votato con il 41,56% delle preferenze, mentre Spazzafumo aveva ottenuto il 19,06% accedendo, quindi, al ballottaggio che ieri lo ha visto vincitore. «Una vittoria che è merito di tutta la coalizione, un gruppo coeso che ringrazio per la fiducia e il sostegno nei miei confronti – ha commentato il neosindaco visibilmente emozionato, che ha dedicato la vittoria a suo padre – Vogliamo che San Benedetto torni ad essere la città di tutti. Ed io voglio essere il sindaco di tutti. Ci hanno definito l’Armata Brancaleone, in altre parole un’accozzaglia, ma siamo riusciti a far convivere anime diverse e i cittadini hanno compreso il nostro pensiero e ci hanno premiato». San Benedetto, dunque, volta pagina e apre le porte ad un uomo che fino a poco tempo fa era lontano dal mondo della politica, anche se il suo sogno è sempre stato quello di diventare sindaco della sua città. «Sono nato a San Benedetto e vivo quotidianamente stando in mezzo alla gente e non dall’alto di una “poltrona” ed ora questo sogno si è realizzato. – afferma Spazzafumo – Voglio essere il sindaco che unisce quello che negli anni è stato diviso da logiche partitiche e di interessi personali: basta faziosità, basta egoismi, ragioniamo come una grande famiglia che solo stando unita riesce a superare le difficoltà che la vita ci presenta e che vuole gioire per i successi di un’evoluzione positiva della propria condizione». Spazzafumo sottolinea che la sua è stata una dura sfida che ha portato alla vittoria di tutta la squadra che, strada facendo, ha capito l’importanza di essere un gruppo e che adesso può finalmente iniziare ad essere una “comunità forte, prospera e piena di fiducia”. Le sue prime azioni saranno la composizione della Giunta e una visita negli uffici comunali per conoscere i suoi collaboratori. Riguardo all’astensionismo, che ha portato alle urne solo il 46% degli aventi diritto, Spazzafumo promette ai cittadini che, stanchi e delusi dalla politica in generale, hanno preferito non votare di fare tutto il possibile per poter cambiare le cose in meglio. «Mi è stata concessa una grande opportunità pertanto, mi auguro di riuscire a coinvolgere i cittadini nella vita politica e farli sentire finalmente parte attiva di questi cambiamenti. – conclude Spazzafuno – Ringrazio tutti i sambenedettesi, rivolgendo un pensiero speciale ai giovani che sono la speranza per la nostra città. Una città che speriamo di poter vedere libera da ogni forma di sopruso, e dove il concetto di inclusività e meritocrazia sia alla base di ogni attività».
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