Templaria Festival, presentata la XXIX edizione alla Sala Leopardi della Regione Marche

di REDAZIONE –

Un’edizione senza precedenti con 150 artisti, 10 palchi e il paese trasformato da una scenografia ad hoc. Ospiti d’eccezione: la Compagna dei Folli di Ascoli Piceno con uno spettacolo teatrale inedito in anteprima nazionale, il noto storico e scrittore Valerio Massimo Manfredi  e la “multiperformance” dei Mercenari d’Oriente. Urbinati: «Manifestazione di grande livello per la sua offerta qualitativa, artistica e culturale, che rientra a pieno nella recente legge regionale sui finanziamenti alle rievocazioni storiche delle Marche» –

Torna dal 17 al 21 agosto a Castignano “Templaria Festival”, la manifestazione “multiperformance” dedicata alla storia e alle leggende dell’ordine dei Templari e al Medioevo. Giunta alla sua XXIX edizione, senza mai un’interruzione, anche nel difficile 2017, anno segnato da post sisma e dalle nuove norme sicurezza ed antiterrorismo, Templaria 2018 si presenta con conferme e novità, determinata ad essere la migliore edizione di sempre.  L’evento è stato presentato, mercoledì 8 agosto nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ad Ancona, alla Sala Leopardi della Regione Marche.

«Non è un caso se siamo qui a presentare il programma degli eventi – afferma il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Fabio Urbinati –. Di recente l’Assemblea legislativa ha approvato la legge regionale sulle rievocazioni storiche, che in base a precisi parametri prevede l’inserimento delle manifestazioni a contenuto storico più rilevanti delle Marche in una sorta di albo che consente l’accesso a finanziamenti mirati. Ebbene – sottolinea Urbinati –, tra i criteri di selezione c’è quello “dell’anzianità” della manifestazione che deve aver compiuto 30 anni, oltre alla qualità dell’offerta culturale. Dunque nel 2019, anno in cui la legge sarà operativa, “Templaria Festival” potrà accedere alla selezione». Ma la Regione, precisa Urbinati, già da anni sostiene la settimana di eventi dedicati al Medioevo di Castignano, anche con i fondi del turismo. Aspetto sottolineato anche da Ignazio Pucci dell’Ufficio Turismo della Regione Marche.

Circa 20mila le persone attese nello storico borgo del Piceno per la settimana delle “Magiche notti del Medioevo”, ispirate quest’anno al tema delle “Origini dei templari, 1118-2018”. Oltre 150 gli artisti che si esibiranno nel centro storico del paese – quest’anno allestito con vere e proprie scenografie storiche – per le vie del borgo e sui dieci palcoscenici allestiti nelle piazze. Spettacoli teatrali, musica, convegni, l’arte della manipolazione del fuoco e la cucina medievale, ricette del XIII e XIV secolo, rivisitate dalle taverne locali per questo festival “multiperformance”, come è stato definito dalla direttrice artistica e vice presidente della Pro Loco di Castignano, Rosaria Tomassini. Le porte per far ingresso al mondo medievale si apriranno ogni giorno alle 17 (costo biglietto 12 euro, 9 il ridotto e gratis i bambini fino a 12 anni, con possibilità di abbonamenti per più serate). Poi alle 19 l’apertura delle taverne e dalle 21 gli spettacoli in contemporanea nelle piazze e tra le vie del paese fino alle 2.

Tra le performance più attese, l’anteprima nazionale de “La maledizione di Giuda”, spettacolo inedito della Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, quella dei Bohemian Bards: musicisti di fama internazionale della Repubblica Ceca che spaziano dalle musiche medievali della tradizione fino al Medieval Folkrock e quella dei Mercenari d’Oriente: monaci, mistici, guerrieri di un’antica confraternita che si esibiranno uin uno spettacolo di acrobazie e manipolazione del fuoco. Per gli “Incontri con la storia”, invece, ospiti d’eccezione, il professore Alberto Melloni (17 agosto), ordinario di storia del Cristianesimo all’Università di Modena-Reggio Emilia, con “Origine dell’ordine del tempio tra mito e realtà”; lo storico e scrittore prof. Valerio Massimo Manfredi, famoso per i suoi programmi televisivi “Stargate – Linea di Confine” e “Impero” su La7 e per la trilogia di libri “Alexandros”,  con “La croce e la spada – l’origine del tempio” (18 agosto).

«Per una settimana Castignano diventa un vero teatro all’aperto – afferma il sindaco, Fabio Polini –. Il sostegno alla manifestazione datoci dalle istituzioni, Regione in primis, ci è stato da stimolo per fare sempre meglio. Lo scorso anno è stata dura per la situazione post terremoto e per le nuove norme sulla sicurezza, ma siamo riusciti nel miracolo e la manifestazione non si è mai interrota in ventinove anni. Quest’anno speriamo di fare ancora numeri importanti». Non solo l’importanza della rievocazione storica e del turismo, “Templaria Festival” è un evento attorno al quale tutto il paese di Castignano, 3mila abitanti, ritrova coesione e collaborazione, come sostiene il presidente della Pro loco, Giancarlo Colletta. «Ogni sera circa 500 persone di Castignano sono operative a titolo gratuito. Possiamo dire con un po’ di ambizione che il Palio sta a Siena e la Quintana sta ad Ascoli come Templaria sta a Castignano».

Dietro le quinte, a curare ogni dettaglio dallo scorso febbraio, Rosaria Tomassini, direttrice artistica del Festival. «Sarà un’edizione senza precedenti – assicura –, abbiamo curato ogni minimo dettaglio e possiamo dire di non avere rivali oggi in Italia per quanto riguarda le rievocazioni storiche».
Info su http://www.templaria.it/ e https://www.facebook.com/TemplariaFestival/

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