Offida, resoconto del Consiglio Comunale del 17 maggio

di REDAZIONE –

Approvati la gestione del rendiconto 2017 e la previsione di Bilancio 2018. I gruppi di minoranza hanno ringraziato l’Amministrazione Comunale per il bel confronto in commissione Bilancio. Lucciarini contro l’immobilismo dell’Erap

OFFIDA – Il 17 maggio si è tenuto a Offida il Consiglio Comunale con 8 punti all’ordine del giorno, tra cui l’approvazione del Bilancio di rendiconto del 2017 e la previsione di Bilancio 2018.  Assenti Davide Butteri e Luigino Nespeca. Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, passata all’unanimità, il sindaco Valerio Lucciarini ha risposto all’interrogazione dei due gruppi di minoranza, Officina Offida e Impegnati per Offida, sul disturbo alla quiete pubblica nelle serate del sabato (punto 2). «Torno a ribadire – ha dichiarato il primo cittadino – che a seguito del controllo mirato da parte della pattuglia locale dei Carabinieri, abbiamo rilevato che gli orari e le normative di riferimento sono rispettati e che le telecamere al centro storico sono già previste da tempo e saranno istallate nelle prossime settimane. L’Amministrazione ha ascoltato ogni richiesta dai cittadini e abbiamo messo in campo azioni come l’illuminazione di alcune vie. Però devo aggiungere che mentre per anni non si è fatto che valutare lo spopolamento delle attività commerciali e la mancanza di un luogo di ritrovo per i giovani, oggi Offida può vantare l’apertura di nuove attività. Voglio sottolineare, poi, che per una minoranza di persone priva di educazione civica e sociale che non rispetta le regole, non può pagare la maggioranza di giovani che vive il centro storico aderendo ai principi di rispetto. Bisogna cercare di risolvere il problema cercando di mettere tutti nelle condizioni di lavorare, di riposare, di poter vivere la città che oggi è più vivace di prima, grazie all’investimento fatto sulla promozione». Luciano Mariani, si è dichiarato non completamente soddisfatto da questa risposta, sostenendo che se si vuole bene al centro storico, bisogna difenderlo da ogni situazione e che, a suo avviso, quello del sabato sera è un gioco che non vale la candela.

Nel terzo punto i gruppi di minoranza hanno interrogato la maggioranza sulle tempistiche segnaletica stradale orizzontale. «I lavori sono stati già affidati – continua Lucciarini – Abbiamo aspettato fino a maggio per permettere agli asfalti di depurarsi dagli oli che avrebbero reso difficile la presa delle vernici e per lo stesso motivo sono stati evitati i mesi più freddi». Il consiglio ha poi deciso di accorpare i punti all’ordine del giorno il 4 e l’ 8: il primo sull’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio 2017, il secondo sul Bilancio di previsione 2018 e sull’applicazione dell’avanzo di amministrazione accertato sulla base del rendiconto dell’esercizio 2017 e variazioni. (Nel frattempo il consigliere dei 5 Stelle, Ermanno Marcozzi ha abbandonato il Consiglio).

Roberto D’Angelo: «Chiudiamo con il rendiconto della gestione 2017, mettendo nero su bianco  tutte le spese sommando il fondo di cassa iniziale e sottraendo quello finale. Andiamo così ad approvare l’applicazione dell’avanzo di 663 mila euro che verrà iscritto nel Bilancio del 2018. Questo verrà suddiviso in cinque punti: viabilità, investimenti capitali, illuminazione, immobili, mezzi comunali. Si provvederà alla riqualifica del verde in Piazza Vallorani e all’imbocco del quartiere San Lazzaro. Gli investimenti sugli immobili saranno destinati al cimitero, agli spogliatoi del campo di Santa Maria Goretti e a un intervento al quartiere Grifoli. Gli Sms solidali per il sisma saranno invece utilizzati per il Teatro Serpente Aureo. Arriveremo a un 30% di illuminazione led, e il risparmio comincerà ad essere reale. Saranno acquistati accessori per il verde pubblico e verrà risanato il Monumento ai Caduti. Infine saranno acquistati un autocarro cassonato e un’autovettura utile a diversi settori del nostro Comune».

Per l’assessore D’Angelo il percorso finanziario iniziato quattro anni fa ha avuto delle bellissime evidenze che permettono di investire e realizzare ciò che è stato programmato. Durante la discussione del punto il consigliere Mariani ha ringraziato l’Amministrazione per la sensibilità dimostrata nel confronto avvenuto in commissione e lo ha fatto anche il consigliere Roberto D’Angelo. «Il Bilancio non è fatto solo numeri, che riportano sempre – continua poi Mariani – ma è una volontà politica. A mio avviso si è persa un po’ di vista l’opportunità di utilizzare la somma derivata dalla vendita delle reti del gas per qualcosa di importante: al di là del piano asfalto non è stato lasciato un segno tangibile. Penso alla zona di San Michele, con la chiesa restaurata, alle case Erap e all’esigenza di un’area di disimpegno».

Lucciarini: «Ci viene dato atto di un lavoro fatto in questi quattro anni. Soprattutto negli ultimi mesi in cui siamo stati calamitati nei sismi. Abbiamo pianificato un percorso per dare anche sostenibilità economica agli obiettivi. Un impegno quotidiano, il nostro, in cui ci siamo presi la responsabilità su lavori contingenti e sulla prospettiva. Abbiamo ottenuto il massimo dalla vendita delle reti gas, l’avessimo vendute oggi, avremmo perso il 12% del valore. Rispetto a quell’ingresso finanziario importante, avevamo l’obiettivo di finanziare viale 4 novembre e alla fine abbiamo individuato un importante finanziamento del Cipe. Poi avevamo deciso di investire nella scuola ma è stato approvato il secondo piano di opere pubbliche. Sempre per il discorso della tangibilità: tra qualche settimana saranno avviati tutti i procedimenti perché i finanziamenti diventino cantierabili sulla scuola, la Chiesa di Sant’Agostino e sul Palazzo comunale. Sull’area di disimpegno in zona San Michele c’è una delibera della passata amministrazione. Sulla palazzina Erap citata da Mariani, invece, dobbiamo uscire con determinazione proprio nei confronti dell’Erap che è un ente immobile da troppi anni. È una vergogna che si blocchino dei soldi pubblici in questa maniera».

Per il capogruppo di Offida Solidarietà e Democrazia, Claudio Sibillini, con consapevolezza della forza dei fatti l’Amministrazione è andata oltre il programma presentato quattro anni fa. I due punti sono stati votati a maggioranza: con Mariani e Andrea D’Angelo contrari al punto 4 e astenuti al punto 8.

Con il punto 5 (passato a maggioranza con un astenuto Andrea D’Angelo) è stata approvata una convenzione per lo svolgimento delle attività preliminari e propedeutiche alla firma del Contratto di Fiume per il bacino idrografico del fiume Tesino, che prevede attività di controllo di gestione delle risorse di programmazione e strategia. È stata rinviata (con voto all’unanimità) l’approvazione delle modifiche ai regolamenti del Comune di Offida per la concessione dei patrocini, contributi, uso dei locali di proprietà comunale e occupazione di spazi e luoghi pubblici (punto 6). Infine è stato approvato a maggioranza (astenuto Andrea D’Angelo) il regolamento per il funzionamento del nido d’infanzia “La Baia di Peter Pan”(punto 7).

Al termine del Consiglio comunale, il sindaco Valerio Lucciarini ha espresso il suo cordoglio per la morte del dottor Elio Galanti: «Un dottore molto vicino alla sua Offida, una persona mite e dal carattere accogliente che ha segnato la nostra comunità. Rimarranno per sempre nella memoria dei suoi piccoli pazienti i suoi gesti, le sue premure. Ci ha resi più consapevoli di quanto anche i più piccoli atti di cura verso il prossimo abbiano il potenziale per trasformare una vita. Tutta la collettività offidana vive per questo un importante vuoto. Un abbraccio alla sua famiglia».

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