Archivio Storico Comunale, con i “I segni del mare” gli alunni del liceo scientifico “Rosetti” incontrano l’arte incisoria

Segni del mare

di GIUDITTA CASTELLI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le  scuole d’avanguardia considerano il territorio come una fonte  inesauribile di risorse di grande valenza formativa.  Lo sa bene la dirigente scolastica Stefania Marini del Liceo Scientifico Statale “Benedetto Rosetti”  di San Benedetto del Tronto, che ha sostenuto il progetto di alternanza scuola – lavoro con la collaborazione del dott.Giuseppe Merlini, responsabile dell’Archivio Storico Comunale.

Gli studenti dell’attuale 5D nel trascorso anno scolastico si sono cimentati nella nobile arte incisoria, diretti dalle docenti Genny Simone e Francesca Nanni. Il risultato è stata la produzione di un pregevole volume stampato su carta Hahnemùle da 300 grammi, in formato  mm 230×280, dal titolo  “I segni del mare. Arte incisoria, parole e immagini dall’opera di Adolfo De Carolis”, figlio della terra marchigiana,  notissimo pittore, incisore, xilografo di  fine Ottocento e inizio Novecento.

L’opera tirata in soli cinque esemplari, è già stata  presentata a Palazzo Piacentini nel corso di una serata in cui si respirava un’atmosfera di commozione per un risultato di valore raggiunto e dove ha fischiato “Lu Sccijo (la tromba marina) di Guido Milanesi attraverso la voce del prof.Giancarlo Brandimarti.

«Un dono – l’ha definita la dirigente Marini – un’opera che lascia il segno, una traccia vissuta nel suo rapporto di significato-significante». E non potrà essere altrimenti visto che una copia sarà conservata nello stesso Archivio Storico dove potrà essere presa in visione dai tanti visitatori, soprattutto studenti,  che hanno il piacere di confrontarsi con il dott. Merlini, fine storico e autore.

L’archivio Storico Comunale conserva un complesso documentale (dal XVII al XX secolo, a disposizione della cittadinanza e di studiosi. Purtroppo, informa  Merlini, nel corso delle diverse epoche l’Archivio ha subito numerosi danni a causa di eventi calamitosi  e dell’incuria, motivo per cui sono andati perduti molti documenti unici. Attualmente, fra i documenti più antichi conservati, spiccano il Catasto della Comunità di San Benedetto del Tronto del 1652, il primo registro della serie dei Consigli (1696 – 1710), archivi privati o familiari.

L’archivio Storico Comunale ha sede presso Palazzo Piacentini, in via del Consolato, nel vecchio incasato del Paese Alto di San Benedetto del Tronto ed è aperto al pubblico il mercoledì dalle 9 alle 13, il venerdì mattina per visite guidate per le scolaresche e gruppi di visitatori.