“La seduzione dei ricordi”, a Montefiore uno spettacolo teatrale fra pittura e poesia

di ROSITA SPINOZZI –

MONTEFIORE DELL’ASO – Un coinvolgente percorso tra pittura e poesia per raccontare la voce eterna di un mondo dal sapore antico che, ancora oggi, continua a narrare le sue storie senza tempo. In altre parole, torna a grande richiesta lo spettacolo teatrale “La seduzione dei ricordi”, sabato 22 ottobre alle ore 16, nella suggestiva cornice del Museo della Civiltà Contadina di Montefiore all’interno del Polo Museale di San Francesco. L’evento farà rivivere una storia rurale delle Marche, infinitamente dolce e complessa, attraverso le opere pittoriche di Giuseppe Alesiani, le poesie di Stefania Pasquali e la voce dell’interprete Mascia Lanciotti. Non a caso “La seduzione dei ricordi” è inserito nel luogo che, per eccellenza, è contenitore della memoria contadina di Montefiore: il piccolo Museo della Civiltà Contadina, composto da pezzi, accessori, remake di aree campestri e scene di vita vera. Pertanto verrà riproposto uno spettacolo che ha avuto la capacità di riempire di emozioni il pubblico e ha coinvolto tutte quelle persone che hanno già vissuto quel tipo di sensazioni, sulla pelle, sulle stagioni della propria vita familiare. Si tratta di un format a cui i due artisti tengono moltissimo e ripropongono anche fuori regione nel vasto circuito di Musei delle Civiltà Contadine italiani, generando, al loro passaggio, una connessione speciale fra passato e presente, che è l’idea fondamentale supportata dall’Assessore alla Cultura del Comune di Montefiore dell’Aso, Ilaria Cruciani che ritiene: «Il tocco magico della Lanciotti e la sua voce nitida, interpretano testi delicati della poetessa Stefania Pasquali, in un itinerario che all’interno della galleria del piccolo ma intenso Museo è scandito dalle opere magistrali di un vero Maestro della pittura locale, l’amatissimo e geniale Giuseppe Alesiani, nella sua aderenza e trasparenza alla realtà combinata, e a volte confusa, con il tempo». Lo spettacolo, proposto in una prima performance nell’ambito delle attività del Festival MArCHESTORIE 2022 ha ottenuto un tale successo e richiamo di pubblico da essere riproposto, nella stessa sede, il 22 ottobre in occasione della festosa e tradizionale “Castagnata in Piazza” a cura della Pro Loco di Montefiore dell’Aso, con l’obiettivo di permettere a più persone possibili l’opportunità di essere vissuto.

Protagonisti assoluti dello spettacolo sono l’artista Giuseppe Alesiani e Mascia Lanciotti. Conosciamoli meglio attraverso le loro biografie: Giuseppe Alesiani nasce a Massignano nel 1955, dove attualmente risiede e svolge la sua attività pittorica. Di formazione autodidatta, frequenta poi alcuni corsi liberi di disegno all’Accademia delle B.B.A.A. di Macerata. É presente nella vita artistica nazionale ed internazionale da vari anni e le sue opere si trovano in diverse pinacoteche ed in importanti collezioni private italiane ed estere, come Ginevra, Glasgow, New York, Toronto, Lione, Madrid, Sharm el Sheik ed altre ancora. Numerosi periodici e quotidiani si sono interessati al suo lavoro, come anche diverse emittenti televisive, prima fra tutte Rai Tre. Spiccano, tra i tanti riconoscimenti, il primo premio alla biennale internazionale di Sharm el Sheik e la recente mostra a Matera, che è stata capitale europea della cultura. Mascia Lanciotti nasce nel 1979 e vive a Massignano. É un’attrice del laboratorio Spaziarte, un teatro sperimentale improvvisato e non, con la cornice del movimento libero creativo. Diverse le interpretazioni sia in lingua italiana che in vernacolo. Diverse sono state le performance come attrice, lettrice, presentatrice, interprete improvvisata teatrale e dialettale. Dice Mascia:«L’amore per l’arte è stato da sempre parte di me, attraverso l’arte la mia anima riesce ad esprimersi, il mio essere narra e riesco a sentire quelle vibrazioni chiamate emozioni».

Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata