Teatri Antichi Uniti, Massimo Popolizio in scena ad Ascoli con “La caduta di Troia”

Massimo Popolizio (foto dal sito dell'Amat)

di REDAZIONE –

ASCOLI PICENO – Dal secondo libro dell’Eneide, nasce La Caduta di Troia ne è interprete Massimo Popolizio, voce magnetica e inconfondibile, tra gli attori più importanti del panorama nazionale che giunge al Teatro Romano di Ascoli Piceno il 26 luglio e all’Anfiteatro del Parco Miralfiore di Pesaro il 5 agosto nel cartellone del TAU Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico giunta alla ventiquattresima edizione che in una coniugazione funzionale e gradevole di beni e attività culturali offre l’opportunità di fruire i luoghi di interesse archeologico per la spettacolarizzazione restituendoli a un ampio uso su iniziativa di Regione Marche, AMAT, MiC e i Comuni del territorio. Poema epico della cultura latina Eneide è un testo di eccezionale forza, particolarmente nel II Libro in cui si narra della violenza della guerra e della fuga per mare. Le parole di Virgilio sembrano uno storyboard, una sorta di sceneggiatura ante litteram e attraverso quelle parole – dice Popolizio – cercherò di creare vere e proprie immagini, di farvi vedere ciò che è scritto”.

Il tema è quello dell’inganno. L’immenso cavallo, dono dei Greci, viene trasportato nelle mura di Troia, ma si trasformerà per i troiani in una macchina di morte e distruzione. Alla corte di Didone, Enea narra, descrivendo con “indicibile dolore “, quella notte di violenza e di orrore. Le musiche di Stefano Saletti, eseguite dal vivo in scena, sono arricchite dalla presenza del musicista iraniano Pejman Tadayon che suona il kemence, il daf e il ney, antichi ed evocativi strumenti della tradizione persiana. Le lingue usate sono il ladino, l’aramaico, l’ebraico e il sabir, antica lingua del Mediterraneo. Saletti usa strumenti come l’oud, il bouzouki e il bodhran per risaltare le atmosfere animate da Massimo Popolizio e dalla voce limpida di Barbara Eramo, che si muove tra melismi e scale di derivazione mediorientale. Una vera e propria “Partitura” che fa di questa pièce un’operina a sé, dove la voce di Popolizio si fa corpo e materia.

Il TAU non è solo una ampia rassegna di spettacoli ma ad arricchire la proposta per il pubblico ci sono gli AperiTAU. Passeggiate di storia. Il 26 luglio alle ore 18 ad Ascoli Piceno presso il Museo Archeologico Statale ha luogo la visita alla nuova Sezione Romana del museo, a cura di Monica Cameli della Direzione Regionale Musei Marche. Il 5 agosto alle ore 19.30 a Pesaro al pubblico del TAU è offerta l’occasione di visitare il Museo Archeologico Oliveriano a cura del Comune di Pesaro e dell’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, con la guida della direttrice Brunella Paolini. Informazioni e prenotazioni AMAT 071 2075880, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16, prenotazioni accettate entro il giorno di visita ore 16.

Biglietti per data di Ascoli Piceno presso biglietteria del Teatro 0736 298770 e biglietteria Teatro Romano 334 6634432 la sera di spettacolo dalle ore 20.30, per Pesaro biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548, Tipico.Tips 0721 34121 e biglietteria Parco Miralfiore 334 3193717 il giorno di spettacolo dalle ore 20. Inizio spettacoli: Ascoli Piceno ore 21.30, Pesaro ore 21.15. Programma completo del TAU su www.amatmarche.net.

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