di ELIANA NARCISI (ELIANA ENNE) –
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È la casa Editrice Nord ad aggiudicarsi l’edizione 2022 dell’ambito premio “Storia di una casa editrice”, il riconoscimento che l’associazione culturale I luoghi della scrittura assegna ogni anno alla realtà nazionale che si è contraddistinta per meriti in campo editoriale. La premiazione è avvenuta lunedì 11 luglio nella splendida cornice della Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto, presente l’amministratore delegato dott. Marco Tarò e Giulio Leoni, scrittore di gialli storici fra i più apprezzati anche all’estero e autore de L’ultimo segreto di Dante, nuovo capitolo della celebre saga dedicata alle avventure di Dante Alighieri. Questa la motivazione del riconoscimento: «La casa editrice Nord viene fondata da Gianfranco Viviani nel 1970, imponendosi immediatamente come punto di riferimento per gli amanti della fantascienza e del fantasy, generi letterari all’epoca latitanti nelle librerie italiane. Nel 2002 la casa editrice viene acquisita dal gruppo Longanesi e nell’ottobre del 2005 entra a far parte del Gruppo Editoriale Mauri Spagnol (GeMS). I mutamenti dell’assetto societario producono un ampliamento ed una diversificazione dei generi (avventura, azione, giallo, noir, horror), con ibridazioni intese ad intercettare i gusti del pubblico nel giusto equilibrio tra capacità di intrattenimento ed elevata qualità letteraria. Nel catalogo della Nord possono essere annoverati alcuni popolari autori contemporanei come Glenn Cooper, James Rollins, Steve Berry, James Patterson, Federico Moccia, Stefania Auci, con la quale, grazie alla cosiddetta saga dei Florio, la casa editrice raggiunge un successo strepitoso di vendite e di traduzioni nei mercati internazionali. La Editrice Nord ha progressivamente conquistato un posto di assoluto rilievo nel panorama editoriale italiano, affermandosi tra le sue voci più significative.»
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