Grottammare, arriva la 24esima Bandiera Blu: «Dedicata alla ripresa»

di REDAZIONE –

Dal 1999 certifica la qualità dell’accoglienza turistica a livello internazionale –

GROTTAMMARE – A pochi giorni dalla notizia della conferma della Bandiera Lilla sull’accessibilità di un territorio, ecco spuntare nel palmares grottammarese la 24esima Bandiera Blu FEE, il riconoscimento più antico e prestigioso dell’accoglienza  turistica. La proclamazione dei Comuni Bandiera Blu 2022 è avvenuta questa mattina durante una conferenza via web indetta dalla FEE Italia. «La ventiquattresima Bandiera Blu la dedichiamo alla ripresa, affinché tutta la città possa essere fiera degli sforzi compiuti e possa affrontare i tempi che ci attendono con più fiducia», il commento dell’Amministrazione comunale al termine della cerimonia di assegnazione. Ininterrottamente dal 1999, Grottammare è nello speciale elenco delle località che possono offrire acque pulite e ottima accoglienza turistica.

«Per noi, ricevere il riconoscimento Bandiera blu, è sempre una grande emozione – dichiarano il sindaco Enrico Piergallini e l’assessore alla Sostenibilità ambientale e Salute Alessandra Biocca -, poiché rappresenta la certificazione della qualità del nostro ambiente e della nostra offerta turistica. Un territorio che offre ai suoi cittadini e ai turisti un ambiente salubre è il risultato di un lavoro svolto da più protagonisti: dai cittadini, che sono sempre più attenti e attivi, agli operatori turistici, dalle attività commerciali, alle associazioni e al servizio Ambiente del Comune, che, ogni anno, si impegna a realizzare il dettagliato rendiconto necessario per partecipare al programma e consente alla nostra città di raggiungere il traguardo. A tutti va il nostro ringraziamento più sentito».

La Bandiera Blu, infatti, è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio e ne garantiscono, certificandoli, miglioramenti di anno in anno.  Obiettivo principale del  programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche verso un processo di sostenibilità ambientale. «Il continuo impegno – proseguono gli amministratori – ci permette di essere oggi onorati e orgogliosi delle politiche ambientali  attuate finora, come la raccolta differenziata, la presenza di aree pedonali, piste ciclabili, aree verdi, i servizi delle spiagge compreso il servizio di salvamento, i corsi di educazione ambientale rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti,  la diffusione dell’informazione sul modello Bandiera Blu».

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito dall’organizzazione non-governativa e no-profit Foundation for Environmental Education (FEE) nel 1987 “Anno europeo dell’Ambiente”. Viene assegnato annualmente in circa 50 Paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione di due agenzie dell’ONU – UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) – con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale. La FEE è riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.

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