Macerata, al Teatro Lauro Rossi si alza il sipario sulla stagione sinfonica della Form

di REDAZIONE –

Il concerto vede protagonisti due giovani interpreti d’eccellenza, la violoncellista Miriam Prandi e il direttore d’orchestra Alessandro Bonato –

MACERATA – Prende il via martedì 18 gennaio alle ore 21,al Teatro Lauro Rossi, la stagione sinfonica della Form, realizzata in collaborazione con il Comune di Macerata. Per il suo debutto l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, colonna sonora delle Marche, ha scelto il programma Schumann-Brahms, con il quale parte la programmazione invernale dal vivo, dal titolo MusicaInsieme, per sottolineare il valore fondamentale della musica live come “prodotto artistico”, unico e irripetibile, della sinergia fra esecutori sul palco e pubblico in sala.

In programma due autori e due capolavori intimamente connessi fra loro. Il Concerto in la minore per violoncello e orchestra, op. 129 di Robert Schumann è una delle più alte creazioni del Romanticismo per la sua libera, imprevedibile, appassionata “prosa poetica” in eterno divenire; qui lo strumento solista assurge a ruolo di protagonista e afferma le sue prerogative dialogando con un’orchestra dalle sonorità plasticamente morbide e soffuse di delicata malinconia. Segue la Sinfonia n. 4 in mi minore per orchestra, op. 98 di Johannes Brahms, il più fedele continuatore del sinfonismo schumanniano. La Quarta chiude definitivamente il breve ma intenso capitolo della sua produzione sinfonica: è il “testamento” di un grande compositore romantico di cultura classica, una moderna summa del sapere musicale attraverso la quale il passato si rinnova per l’avvenire.

Questo entusiasmante concerto vede protagonisti due giovani interpreti d’eccellenza, la violoncellista Miriam Prandi e il direttore d’orchestra Alessandro Bonato. Prandi, talento musicale di rara comunicatività e di una versatilità non comune, è frequentemente ospite con concerti al violoncello solo presso importanti sedi concertistiche; ha debuttato nella stagione 2018/2019 come solista al Teatro alla Scala di Milano ed è stata protagonista con il concerto di Haydn in Re Maggiore di una importante tournée con l’Orchestra Haydn, sotto la direzione di Michele Mariotti.

Alessandro Bonato, veronese, da un anno è direttore principale Form, il più giovane direttore tra le 13 Istituzioni Concertistico Orchestrali Italiane. Vincitore del 3° premio assoluto alla “The Nicolai Malko Competition for young conductors 2018” (appena 23enne, unico italiano selezionato su 566 candidati e il più giovane di tutta la competizione), nel 2019 ha anche diretto l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e la Filarmonica della Scala. Dirige con importanti orchestre in Italia e all’estero ed è ospite di affermati Festival musicali, tra cui il Rof di Pesaro, dove nel 2020 ha diretto come anteprima la “Petite messe solennelle” di Gioachino Rossini, in omaggio a tutti gli operatori al servizio della collettività e in memoria delle vittime della pandemia da Covid-19.

Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti 4 euro. Info biglietteria: tel. 0733-230735, boxoffice@sferisterio.it. Biglietti anche online su vivaticket.com
Info: www.filarmonicamarchigiana.com

Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata