“Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”, Sgarbi e Tisi inaugurano la mostra a Montalto delle Marche

di REDAZIONE –

Nell’ambito delle celebrazioni per il quinto centenario della nascita di Papa Sisto V, la Regione Marche e il Comune di Montalto delle Marche presentano la mostra “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”, visitabile dal 13 dicembre 2021 al 30 giugno 2022  a Palazzo Paradisi. La mostra è nata da un’idea di Vittorio Sgarbi e Daniela Tisi –

MONTALTO DELLE MARCHE – In occasione delle celebrazioni per il quinto centenario dalla nascita di Papa Sisto V, la Regione Marche e il Comune di Montalto delle Marche, in collaborazione con la Fondazione Pericle Fazzini e il Comune di Grottammare e con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura e il Ministero della Cultura, presentano la mostra “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”. Spettacoli, pubblicazioni, esposizioni, convegni, itinerari e questa importante Mostra sono al centro delle Celebrazioni sistine (1521-2021), grazie all’impegno della Regione Marche alla guida del Comitato promotore degli eventi.  L’esposizione “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”, nata da un’idea di Vittorio Sgarbi e Daniela Tisi e che si avvale di un illustre comitato di studio, vuole raccontare due figure – un Papa visionario e uno dei maggiori scultori italiani del Novecento – apparentemente distanti tra loro, ma che hanno vari aspetti in comune. Nascono entrambi a Grottammare – Sisto V nel 1521 e Fazzini nel 1913 –, entrambi operano a Roma ma non abbandonano mai le loro radici e l’amore per la terra natale, e si dimostrano molto legati al borgo di Montalto delle Marche – sede principale della mostra – città d’origine della famiglia di Sisto V, che lui stesso definì “Patria carissima”, e per cui Fazzini realizzò una delle sue ultime sculture, proprio dedicata al Pontefice.

Non è un caso, dunque, se l’esposizione si inaugura proprio il 13 dicembre, giorno in cui 500 anni fa nacque Felice Peretti, quel Papa Sisto V che nel seppur breve pontificato (1585-1590) diede un forte impulso, tra le altre cose, alle arti e alle opere pubbliche – tanto da essere definito l’”Urbanista di Dio” – non solo a Roma, ma anche in altre città marchigiane, come nel piccolo borgo di Montalto delle Marche che ancora oggi porta i segni del suo operato e della sua grandiosa visione. «Con questa mostra, oltre a celebrare il cinquecentenario di papa Sisto V, a cui la nostra regione ha dato i natali, e uno dei più grandi scultori del Novecento, Pericle Fazzini, che pure è nato nelle Marche, vogliamo affermare sempre di più la centralità dei nostri borghi quali scrigni di arte e cultura.»  afferma Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche «Montalto delle Marche, con la sua storia millenaria, rappresenta proprio questo impegno di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale marchigiano e la mostra Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria vuole essere non un traguardo, ma un punto di partenza per veicolare ancora di più al di fuori della regione e anche all’estero i tesori e le ricchezze artistiche, storiche e culturali delle Marche».

«Le celebrazioni di papa Sisto V, “il Papa tosto” ci rendono orgogliosi di essere marchigiani. Una figura che ha dato tanto alla storia delle nostre comunità e della Chiesa cattolica. Di umili origini, è riuscito a raggiungere il soglio pontificio e a contrassegnare quel breve periodo di pontificato grazie al talento, alla proverbiale determinazione e alla forte vocazione religiosa» dichiara l’assessore regionale alla Cultura, Giorgia Latini «Un percorso di vita unico, riconosciuto dalla Regione Marche come identitario e meritevole di un apposito intervento legislativo: la legge 33/20, finanziata con 240 mila euro. Celebrare oggi Papa Sisto V serve anche a non dimenticare la nostra identità e a tramandare alle nuove generazioni che i marchigiani sanno essere determinanti per la storia del nostro Paese».

«Come primo cittadino di Montalto delle Marche sono molto orgoglioso di inaugurare una Mostra così importante, che ha la sua sede principale nella splendida cornice del nostro Palazzo Paradisi.» conclude il sindaco di Montalto delle Marche, Daniel Matricardi «É emozionante poter pensare che, nell’esposizione “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”, Fazzini e Sisto V si trovino di nuovo insieme, come per tenere vivo quel connubio suggellato a Montalto già nel 1986, anno in cui è stato inaugurato l’iconico Monumento a Sisto V di Pericle Fazzini che impreziosisce ancora oggi il paese ed al quale tutti i montaltesi sono particolarmente legati. Una Mostra prestigiosa, simbolica e visionaria, per la realizzazione della quale voglio ringraziare in modo particolare la Regione Marche per il sostegno nell’ambito delle Celebrazioni per il V Centenario della nascita di Sisto V, Vittorio Sgarbi per aver messo la sua conoscenza ed esperienza a disposizione di questo progetto, Daniela Tisi per l’impegno e la dedizione nella cura dell’esposizione e tutti coloro che hanno contributo a vario titolo alla realizzazione».

La mostra “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria” si apre idealmente con quel Monumento a Sisto V progettato da Pericle Fazzini per la città di Montalto delle Marche tra il 1984 e il 1985 che ancora oggi svetta nel borgo ed è l’orgoglio dei cittadini, come spiega Vittorio Sgarbi: «L’idea di collegare Sisto V a Pericle Fazzini è legata a un’occasione anch’essa celebrativa e cioè il monumento dedicato a Sisto V, l’ultima opera marchigiana realizzata da Fazzini, di invenzione aerea, concepita da un artista che ha voluto rappresentare l’anima del Papa più che la sua opera e quindi appartiene ad un momento e ad un’epoca, parliamo del 1986, in cui la grande stagione di Fazzini era al suo culmine.Lentamente poi, questa personalità, che era stata così emergente anche per essere collegata a importanti personalità dell’arte e della poesia del ‘900 come Ungaretti, a cui forse si deve il ritratto più significativo del poeta, sembra essere dimenticata». Da qui prende le mosse il titolo delle mostra – Gloria e Memoria – che vuole ricordare e celebrare l’opera dello scultore Pericle Fazzini e insieme a lui l’illustre pontefice Sisto V, due personalità accomunate dal forte legame con le loro radici che in Fazzini «trasforma la materia in qualcosa di vivo e che arriva fino a noi, tanto da poter quasi sentire il rumore del vento e l’odore del mare che pervade le sue opere», come spiega Daniela Tisi in catalogo.

La mostra “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”, ospitata nella splendida cornice di Palazzo Paradisi a Montalto delle Marche presenta oltre cinquanta opere di Fazzini tra sculture in bronzo e legno, studi, bozzetti, disegni, incisioni, alcune delle quali verranno esposte a rotazione nel corso dei mesi. Ogni opera racconta e rappresenta il dualismo tra spirito e materia sotteso in tutta la produzione dello scultore, a cominciare dal Ragazzo con i gabbiani (1940- 1946), tutt’ora installato nella passeggiata marittima di Grottammare, presente in mostra con un bozzetto in legno e disegni preparatori, e ancora le figure femminili, la serie delle Onde del 1968, e quelle opere intrise di “sensibilità francescana” che raccontano la vita del Santo, fino ad arrivare alla celebre Resurrezione della sala Nervi, in Vaticano, voluta da papa Paolo VI in chiusura del Concilio Vaticano II e inaugurata nel 1977, di cui sono esposti una potente acquaforte e studi preparatori. Non solo sculture, ma anche grafica in mostra con l’intensa stagione dei pastelli degli anni Settanta e Ottanta tra cui spicca I miei zoccoli sulla spiaggia, del 1982, e infine uno studio su carta e un bozzetto in bronzo inediti relativi al Monumento a Sisto V che rappresentano “la conclusione del suo percorso attraverso gli itinerari del sacro e della natura” come scrive Roberta Serra in catalogo “un “infinito mistero” che sembra rappresentare il filo conduttore che percorre l’opera e la vita dei grandi marchigiani, da Fazzini a Sisto V, da Leopardi a Licini”.

Appendice alla mostra e alle opere di Pericle Fazzini è una sezione più strettamente legata a Sisto V, che espone parte delle collezioni del Polo Museale Città di Sisto V e del Museo Sistino Vescovile di Montalto Marche che, a causa dei danni del sisma del 2016-17, non erano più state esposte al pubblico, e della Collezione Grisostomi. Partendo da quest’ultima sarà possibile ammirare monete, testoni, piastre, scudi, baiocchi e medaglie coniate dalla zecca che Sisto V istituì a Montalto durante il suo pontificato. E poi il più noto ritratto di Papa Sisto V, i medaglieri sistini, la Pianeta del Papa e il sontuoso abito del Magistrato, perfettamente conservato e, a coronamento dell’esposizione, il Reliquiario di Sisto V donato dal Pontefice a Montalto, un capolavoro di oreficeria con le figure realizzate in smalto en ronde bosse, probabile lavoro di un orafo parigino attivo per la casa reale tra fine XIV e inizio XV secolo.

Inoltre, per valorizzare il collegamento tra Montalto delle Marche e Grottammare, una ulteriore sezione della mostra è allestita presso il Museo del Torrione della Battaglia di Grottammare, paese natale di Sisto V e Fazzini, dove sono esposti tre serie di disegni in tecnica mista colorata su carta sul tema dei sette vizi capitali, realizzate dall’artista negli anni 60. La mostra “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria” vuole rendere omaggio a questi marchigiani illustri, l’artista Fazzini e il Pontefice Sisto V celebrato nel cinquecentenario della sua nascita. Non solo, l’esposizione rappresenta anche l’occasione, partendo proprio da Montalto, di scoprire la presenza di Sisto V tra le province di Ascoli Piceno e Fermo, in un percorso fatto di luoghi, opere ed evidenze monumentali da visitare che si snoda tra Grottammare, Montalto delle Marche, Fermo e all’interno dei Musei Sistini del Piceno.

La mostra “Sisto V e Pericle Fazzini Gloria e Memoria”,  è visitabile dal 13 dicembre 2021 al  30 giugno 2022, a Palazzo Paradisi di Montalto delle Marche. Una ulteriore sezione è allestita presso il Museo del Torrione della Battaglia di Grottammare.

Orari:  Dal 14 al 30 dicembre 2021 dalle 16 alle 19
24, 25, 31 dicembre chiuso
Dal 2 al 6 gennaio 2022 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
1° gennaio 2022 e dal 7 al 9 gennaio 2022 dalle 16 alle 19
Febbraio e marzo 2022, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Aprile 2022, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Dal 18 al 25 aprile 2022 dalle 16 alle 19
Maggio 2022, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Giugno 2022, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Dal 13 al 30 giugno 2022 dalle 16 alle 19
Aperture straordinarie su prenotazione al numero: 0736 – 828015 (Comune di Montalto delle Marche)

Biglietti: Intero 10 euro,  Ridotto 8 euro (6-18 anni, residenti, gruppi e scolaresche)
Gratuito (0- 6 anni, persone con disabilità e accompagnatori, forze dell’ordine, soci Icom)

Copyright©2021 Il Graffio, riproduzione riservata