di REDAZIONE –
GROTTAMMARE – Prosegue con successo la rassegna “Anima Mundi”, dedicata alle anime del cinema e alle anime del cosmo. E proprio al cosmo sarà rivolta l’attenzione giovedì 16 dicembre alle ore 21.15 presso la sala proiezioni dell’Ospitale, Casa delle Associazioni, al Paese Alto di Grottammare con l’interessante conferenza di Alessio Marini: “Un universo di vita – La ricerca della vita tra scienza e fantascienza”. «Alessio Marini è docente di filosofia e responsabile dell’Osservatorio Astronomico di Colle Leone (OACL) e abbiamo imparato ad apprezzare i suoi splendidi interventi nelle rassegne estive dedicate all’osservazione astronomica, “Apriti cielo!”. – affermano gli organizzatori – Durante la serata ci condurrà alla ricerca della vita nell’universo avvalendosi di contributi scientifici, letterari e cinematografici».
Così il relatore stesso presenta l’incontro: «“Dove sono tutti?“ …si chiedeva Enrico Fermi, uno tra gli scienziati più brillanti e prolifici della storia. Se nell’immensità dell’universo la vita non è altro che una delicata e assai complessa forma di organizzazione della materia, allora perchè non abbiamo ancora raccolto un’inequivocabile, oggettiva richiesta di comunicazione? Le variabili che influenzano il dibattito sono molte e necessitano di essere affrontate e risolte per poter costruire un serio discorso sulla vita nell’universo. Il cinema e la letteratura intanto immaginano lo scenario, esplorando tutte le possibili implicazioni legate al linguaggio, alla comunicazione e soprattutto al rischio dell’incommensurabilità delle culture. Qual è la probabilità che esistano forme di vita nell’universo? Una, almeno una, la nostra.
Questo è il punto fermo da cui partire. E la nostra vita ha avuto un’origine, un’evoluzione travagliata (ma non così tanto) ed oggi come non mai questa vita ha coscienza del suo intimo e ineluttabile rapporto con la storia della materia, la materia di tutto l’universo. Alla questione filosofica “da dove veniamo” abbiamo fornito una risposta: siamo polvere di stelle morte. Alla domanda “dove stiamo andando” rispondiamo: verso la vita stessa, quella che nascosta in qualche sperduto angolo della nostra galassia tenta di comunicare, oppure che non vuole comunicare; quella vita che socialmente si apre all’esplorazione o quella che biologicamente sopravvive alle altre. La scienza ci descrive il come, all’essere umano spetta rendere conto del perchè.»
Ingresso gratuito con tessera-abbonamento F.I.C. 2021-2022 (euro 10) sottoscrivibile all’ingresso degli appuntamenti o presso la libreria “Nave Cervo” in via Volturno a San Benedetto del Tronto. L’accesso in sala è consentito solo con green pass e mascherina che dovrà essere indossata per tutta la permanenza in sala. É possibile prenotare entro le ore 20.00 del giorno dell’evento dal sito https://www.associazioneblowup.it/blog/segui-le-istruzioni
Copyright©2021 Il Graffio, riproduzione riservata
