“FreeType”, la mostra di Lorenzo Marini a Palazzo Buonaccorsi di Macerata e al Politeama di Tolentino

di REDAZIONE –

MACERATA – Dal 15 settembre al 14 novembre i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi di Macerata e il Politeama di Tolentino ospitano la mostra “FreeType” di Lorenzo Marini, curata da Sabino Maria Frassà. L’evento è stato presentato questa mattina al Buonaccorsi alla presenza dell’artista, dell’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, del direttore del Politeama Massimo Zenobi e del prof. Marcello La Matina dell’Università degli Studi di Macerata. Nell’ampio e variegato calendario di mostre ed eventi, il Comune di Macerata e la Fondazione Franco Moschini, con questa mostra invitano a riflettere sulle molteplici possibilità di interazione offerte dal Contemporaneo.

«Continua l’importante offerta culturale della nostra città con una mostra, allestita presso le sale espositive di Palazzo Buonaccorsi, dedicata ad un esponente del contemporaneo, l’artista Lorenzo Marini con la sua “FreeType” che ci invita a riflettere sulle molteplici possibilità di interazione offerte dal Contemporaneo» afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta «Una mostra che esplora l’utilizzo delle lettere e del colore in opere mixate con media differenti una mostra che partendo da palazzo Buonaccorsi invaderà alcuni spazi della città e con la quale inauguriamo  la prima rassegna sul Contemporaneo  “Contemporanea-mente” che ci accompagnerà per tutto il periodo autunnale con mostre, incontri e convegni in collaborazione con l’Università, l’Accademia e varie Associazioni del territtorio. Un onore per noi ospitare un artista e pubblicitario affermato – conclude l’assessore Cassetta  – che ci ha incuriositi per la sua ironia, attenzione alla bellezza e continua tensione verso la ricerca della libertà. Un piacere collaborare con il Politeama di Tolentino e la Fondazione Franco Moschini che ringrazio, insieme alla Regione per il sostegno insieme all’apporto fondamentale dei curatori ed esperti che hanno collaborato».

L’artista milanese, nel definire le linee programmatiche del suo manifesto, dichiara che è necessario “liberare le lettere dalla loro funzione” ponendo attenzione alla forma del carattere che prima di essere segno è immagine. «La mia ricerca è molto semplice – ha spiegato l’artista Lorenzo Marini – al contrario del fotografo che con il grandangolo allarga la visione, io non vedo le cose nella loro interezza ma mi focalizzo sul particolare e vado dentro a un fiore, dentro al pistillo poi scompongo l’immagine e trovo le lettere dell’alfabeto. Per me le lettere sono nate libere e come gli uomini sono creature sociali ma anche individuali. Non sono necessarie solo per leggere o per scrivere ma anche per alimentare la fantasia». Su questa idea propria della storia e della filosofia dei linguaggi lavora Marini, pubblicitario affermato e artista formatosi sotto l’egida del grande maestro Emilio Vedova, tra i principali esponenti del Novecento italiano.

Dopo aver esposto a Los Angeles, New York, Parigi, Dubai e in molte altre città nel mondo, Lorenzo Marini ha creato per le Marche inediti che esplorano l’utilizzo delle lettere e del colore in opere mixate con media differenti facendo riflettere sulle modalità di comunicazione dettate dalla ricerca di nuovi caratteri alfabetici fondati sulla giocosa concettualità dell’artista. Nel suo intervento il prof. Marcello La Matina ha sottolineato la vocazione culturale del Comune di Macerata. «Sono convinto della brillante attitudine di Macerata verso tutte le arti. La mostra di Lorenzo Marini non è solo un evento isolato ma un’occasione per invitare a riflettere sul legame esistente tra le diverse forme culturali». La mostra si snoda contemporaneamente in due importanti spazi espositivi, il Palazzo Buonaccorsi di Macerata e il Politeama di Tolentino che ospiteranno 20 opere ciascuno. L’esposizione viene anticipata nel centro storico di Macerata e nell’atrio di palazzo Buonaccorsi da sei “obelischi contemporanei” realizzati da Guzzini che diventano totem di comunicazione, segnali verbo-visivi, sculture urbane.

«Ringrazio l’Amministrazione comunale per aver accettato la proposta di una mostra condivisa. Sono felice della collaborazione che è nata tra il Politeama e una importante istituzione culturale come il Buonaccorsi – ha detto Massimo Zenobi, direttore dello spazio culturale Politeama di Tolentino – con la mostra di Lorenzo Marini due città vicine territorialmente si uniscono anche all’insegna di un percorso culturale e artistico». “FreeType” è una mostra realizzata grazie alla collaborazione tra i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e il Politeama di Tolentino con il sostegno della Regione Marche e rappresenta un’innovazione per la condivisione tra due realtà artistiche della stessa provincia; un invito alla circolarità dell’arte e all’interscambio culturale che vuole abbattere le barriere localistiche e globalizza le esperienze. La mostra sarà inaugurata mercoledì 15 settembre alle ore 17,30 ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata e giovedì 16 settembre, alle ore 18, al Politeama di Tolentino, si terrà un incontro con l’artista.

Informazioni:
Musei Civici Palazzo Buonaccorsi Macerata Via Don Minzoni, 24
Orario di apertura
SETTEMBRE dal martedì alla domenica, 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00
OTTOBRE dal martedì alla domenica, 10.00 – 13.00 / 14.30 – 18.30
NOVEMBRE dal martedì alla domenica, 10.00 – 13.00 / 15.00 – 17.30

Info: 0733 256361 info@maceratamusei.it

Politeama Tolentino (MC) Corso Garibaldi, 80
Orario di apertura
Giorni Feriali 10-13 e 15-20
Sabato e domenica: 16-20
Info: 0733 968043 info@politeama.org

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