”Futuro Memoria Festival”, quattro imperdibili spettacoli al Ventidio Basso di Ascoli

di REDAZIONE –

Al Teatro Ventidio Basso dal 23 settembre per “Futuro Memoria Festival” quattro spettacoli con protagonisti Aldo Cazzullo, Vito Mancuso, Sara Chiappori, Mario Perrotta, Murubutu e Galatea Ranzi –

ASCOLI PICENO – In attesa di conoscere a breve il programma di “Futuro Memoria Festival” che si svolgerà ad Ascoli Piceno su iniziativa dell’Amministrazione Comunale dal 23 al 26 settembre e che sarà dedicato all’opera di Dante, una gustosa anticipazione sul programma per gli appassionati di teatro con quattro preziosi appuntamenti, parte integrante del festival che si annuncia di grande interesse, realizzati con Amat, attesi al Teatro Ventidio Basso.

Aldo Cazzullo con la partecipazione straordinaria di Piero Pelù conduce il pubblico alla scoperta di Dante il 23 settembre con A riveder le stelle. La Divina Commedia come non l’avete mai sentita, con la regia di Angelo Generali. Un percorso attraverso la ricostruzione dell’esperienza del poeta nell’Inferno descritto nella Divina Commedia. Gli incontri più noti, i personaggi grandiosi e maledetti, le incursioni nella storia e nell’attualità e un incredibile viaggio in Italia da nord a sud. Un racconto che avrà proprio come la Commedia due guide: un narratore, Aldo Cazzullo, accompagnato nel suo racconto da musiche e immagini a testimonianza quanto sia importante e ancora attuale l’eredità dell’Alighieri, ed un lettore che riporterà la lingua di Dante e la musicalità dei suoi versi, il fiorentino Piero Pelù.

Vito Mancuso, Sara Chiappori e Mario Perrotta si confrontano il 24 settembre in Suicidi / Inferno, dalla condanna dantesca al dibattito sul fine vita sul Canto XIII dell’Inferno. Mario Perrotta dà voce e corpo alla versione originale dantesca del Canto e alla sua personale traduzione in salentino. Cogliendo le suggestioni profonde dei versi ascoltati, il teologo Vito Mancuso e la giornalista Sara Chiappori ci conducono nelle pieghe della lingua e della cultura di Dante introducendo le tematiche e i passaggi più avvincenti e come quelli meno noti della Commedia per poi approfondire il tema attualissimo del fine vita proprio a partire dal Canto XIII.

Murubutu è uno degli esponenti più in vista dello storytelling rap in Italia e ha pubblicato, insieme a Claver Gold, un album completamente dedicato all’Inferno di Dante dal titolo Infernvm, che ha riscosso l’approvazione unanime di critica e pubblico. In occasione delle celebrazioni dell’anno dantesco Murubutu giunge ad Ascoli Piceno il 25 settembre con lo spettacolo-concerto Infernvm Live, una presentazione dal vivo di alcuni brani dell’album insieme ad altre canzoni tra le più conosciute del suo repertorio.

A concludere la proposta di spettacoli il 26 settembre è Galatea Ranzi, attrice tra le più interessanti e intense del panorama teatrale italiano, con un recital in esclusiva sulle Donne di Dante e della Divina Commedia. Lo spettacolo si chiude con la preghiera alla Vergine, il momento supremo del Paradiso, collegandosi in qualche modo a un’altra performance che Galatea ha rappresentato nelle Marche questa estate in prima assoluta, In nome della Madre di Erri De Luca, dove la figura di Maria veniva raccontata in termini contemporanei. Nella serata di Ascoli Piceno le musiche sono curate ed eseguite da Alessandro Culiani, primo violoncello dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana.

Biglietti: posto unico numerato 10 euro. Informazioni e prevendita: biglietteria Teatro Ventidio Basso 0736 298770, biglietterie circuito Vivaticket e on line su www.vivaticket.com, Amat 071 2072439. Inizio spettacoli ore 21, 24 settembre ore 18,30.

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