di REDAZIONE –
ASCOLI PICENO – Una raccolta, un compendio dei più importanti eventi storici legati al pensiero dei grandi filosofi, per attraversare le ere e lo scibile della storia umana, tra principi di fisica e chimica e teorie legate alla psicoanalisi. Arriva in libreria “Stella di mezzanotte – La filosofia. Storia moderna. Storia dell’Arte”, il nuovo libro di Arnaldo Santori. L’opera, edita per i tipi della BookSprint Edizioni, è disponibile nel classico formato della brochure cartacea ed è un excursus che, dall’antichità, ripercorre tutte le tappe fondamentali della nostra esistenza.
Il compendio, infatti, passa in rassegna eventi che hanno segnato la storia dell’essere umano, partendo dai primi fatti conosciuti e giungendo fino al Novecento, probabilmente il secolo che ha concentrato la maggior presenza di eventi e accadimenti e che inevitabilmente ha tracciato il solco del nostro futuro. L’autore, in questo viaggio, porta il lettore verso la consapevolezza non tanto di ciò che è stato elaborato in passato, quanto, scoprendo e analizzando proprio il passato, la presa di coscienza del proprio essere nel presente.
Un punto di vista vivace, attento, critico, che nelle 286 pagine del volume accresce la conoscenza e stimola lo sviluppo di un pensiero filosofico personale e condivisibile. I vari capitoli e le sezioni in cui si dividono affrontano ognuno un argomento diverso e, grazie all’ausilio dell’indice, è possibile muoversi nel testo senza necessariamente seguire la successione delle pagine. “Stella di mezzanotte – La filosofia. Storia moderna. Storia dell’Arte” diventa così un quadro chiaro ed esaustivo di quello che è stato lo sviluppo storico della Nazione, travalicando talvolta anche i confini nazionali per integrarsi con la storia europea e mondiale.
Laureato in Sociologia e professore di ruolo nella scuola secondaria superiore, Arnaldo Santori vanta all’attivo due pubblicazioni di raccolte poetiche (“Stanze d’Amore” e “Sentiero sommerso”) e ha collaborato con le sedi locali Archeoclub e pubblicato svariati articoli sulle riviste “L’Arancio, ieri e oggi”, “Archeo-Piceno” e “L’Ancora”. Nel 1997 è stato socio fondatore della Cooperativa Sociale Primavera e ha avviato, insieme ad un gruppo di volontari, “La fabbrica dei fiori”, un programma per l’inserimento lavorativo dei giovani in difficoltà.
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