Urbinati (Italia Viva):«Otorinolaringoiatra al Mazzoni di Ascoli? Un chiarimento dalla Regione»

di REDAZIONE –

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del consigliere regionale Fabio Urbinati –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Fino a un anno fa, esattamente prima dell’inizio della pandemia Covid-19, era in atto e già consolidato il progetto otorinolaringoiatra in Area Vasta 5. Era stato stabilito di prevedere che tutti gli interventi programmati sarebbero stati effettuati al Madonna del soccorso di San Benedetto del Tronto. Ciò sollevò polemiche da parte di alcuni politici del capoluogo che però sembravano superate vista la validità clinica e logistica del progetto. Ora ci giunge voce, con tanto di documenti scritti che la direzione si stia indirizzando verso il convogliamento di tutti i ricoveri di tale reparto al Mazzoni di Ascoli Piceno. Tanto da non autorizzare anche i ricoveri delle urgenze che momentaneamente venivano sistemati presso l’unità operativa di chirurgia dell’ospedale Sambenedettese. Ricordo che l’indirizzo della passata amministrazione regionale fu quello di potenziare questo reparto, tant’è che i ricoveri negli anni sono passati dai 194 del 2015 ai quasi 300 del 2019 secondo i dati forniti dalla direzione sanitaria.  Siamo molto preoccupati di queste intenzioni di cui non comprendiamo ne il senso ne la genesi. A più di 100 giorni dall’insediamento della Giunta Acquaroli notiamo un totale disinteresse verso il Madonna del Soccorso di San Benedetto. Ricordo che dal 2015 ad oggi l’ospedale sambenedettese è cresciuto nei numeri, sia di ricoveri che di prestazioni. Non vorremmo veder vanificato un lavoro fatto tra mille difficoltà e costanti ed infondati attacchi di chiara matrice politica. Aspettiamo notizie chiare per un reparto portato avanti da medici e personale di prim’ordine guidato dall’ottimo Dott. Ciabattoni che rappresenta una vera e propria eccellenza non solo per il nostro territorio ma per tutta la Regione Marche».

Fabio Urbinati
Comitato sanità Italia Viva
Ascoli Piceno

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