di ROSITA SPINOZZI –
CUPRA MARITTIMA – Ai tempi del Coronavirus, quando tutti dovremmo stare chiusi in casa per sconfiggere questo “nemico invisibile” con la nostra assenza, c’è invece chi trova il tempo per uscire a far danni. Ed ecco che la scultura “La culla del delfino”, opera del M°Nazzareno Tomassetti, è stata imbrattata con scritte e sbavature di colore. L’opera è stata pubblicata quale tributo ai più insigni maestri dell’Arte, nel catalogo della Triennale di Roma del 2014, in qualità di benemerito dell’Accademia San Lazzaro di Roma su espressa volontà del suo Gran Maestro il prof. Daniele Radini Tedeschi. Tomassetti iniziò a scolpire “La culla dei delfini” nel 2007, all’età di 86 anni, per il Comune di Cupra Marittima su invito del sindaco Giuseppe Torquati, il quale voleva che fosse posizionata nella Piazza Possenti, allora in fase di restauro. Una volta terminata l’opera, la successiva amministrazione, l’ha collocata a pochi metri dalla piazza, lungo il corso che porta al mare.
Copyright©2020 Il Graffio, riproduzione riservata
