Lacrima di Morro d’Alba e Tartufo di Acqualagna, una deliziosa unione tra eccellenze

di REDAZIONE –

ANCONA – Fiori d’arancio per la gustosa unione tra il celebre vino Lacrima di Morro d’Alba e i pregiati tartufi di Acqualagna, una deliziosa promessa che si rinnova proprio a Morro d’Alba, lo storico Comune di famosa vocazione vitivinicola e turistica, entrato quest’anno  a far parte del Club  dei Borghi più belli d’Italia, nella 15° edizione della “Festa Lacrima di Morro D’Alba e Tartufo D’Acqualagna” il 18, 19 e 20 ottobre. A siglare il matrimonio delle due delizie nel suggestivo scenario del Castello del borgo medioevale di Morro d’Alba, lungo  il celebre camminamento de “La Scarpa” unico in Europa e nella piazza, un intenso programma di degustazioni, eventi e  feste. Il profumato Vino Lacrima di Morro d’Alba e il ricercato Tartufo di Acqualagna rappresentano due grandi eccellenze del territorio regionale e nazionale che si uniscono in una succulenta unione per i palati più sofisticati, con gustosi e raffinati piatti.

«Anche quest’anno il nostro Borgo è pronto ad ospitare le migliaia di persone che vorranno celebrare con noi questo connubio di eccellenze – ha dichiarato il sindaco di Morro d’Alba Enrico Ciarimboli – Grazie all’impagabile impegno della Promorro, delle altre Associazioni, dei numerosi volontari e dei tanti operatori economici coinvolti i nostri ospiti potranno sperimentare un’esperienza enogastronomica unica nel suo genere, nella splendida cornice di uno dei Borghi più Belli d’Italia».

Si parte venerdì dalle ore 18 fino a domenica sera 20 ottobre, nei numerosi stand gastronomici sarà possibile immergersi tra le degustazioni guidate dei sommelier e i numerosi piatti a base di lacrima e tartufo. Organizzato dalla Pro Loco di Morro d’Alba con il Comune e la Regione, la succulenta kermesse prevede un programma ricco di appuntamenti ed eventi tra cui: mostra mercato del vino lacrima,  dei tartufi di Acqualagna e di artigianato artistico, mostre fotografiche: “Dialoghi Silenti d’Autunno” di Giorgio Cutini e  la “Collezione Giacomelli” della serie Cantamaggio, mostra di Mail Art con materiali postali che omaggiano il  territorio e il suo grande vino “Il regno di Bacco”.

Tanti gli spettacoli serali che si terranno nei tre giornate di festa,  apriranno venerdì sera il  comico Andrea Catavolo e “Lo Zoo di 105” con Marco Dona e Pippo Palmieri, sabato 19 l’appuntamento è con lo show musicale “Mat.to” di Mattia Tonnarelli, a seguire DJ set con “Collective Research”. Tra gli altri spettacoli che animeranno i pomeriggi delle giornate di festa: gli artisti di strada “Kalù”, l’esilarante comico “Bicio” e le animazioni e balli popolari internazionali dei “Danzitondo”

Il celebre vino Lacrima di Morro d’Alba deve il suo nome dalla goccia che si sprigiona dalla buccia dell’uva alla maturazione, prodotto dall’omonimo vitigno, unico ed autoctono, storicamente risale all’epoca dell’antica Roma, e nel 1167 Federico Barbarossa ne apprezzò le sue caratteristiche quando, durante l’assedio alla città di Ancona, scelse il Castello di Morro d’Alba come base e sua dimora. Oggi, la sua limitata produzione è  ricercata e la richiesta in continua ascesa, Morro d’Alba, è  infatti divenuto negli ultimi anni meta  preferita anche di Olandesi Belgi e  Tedeschi grazie all’incremento dei servizi e delle strutture offerte. Un borgo che offre atmosfere, odori e sapori unici da “gustare” con tutti i sensi.

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