“FestivaLiszt”, bilancio positivo. Rocchi: «Evento di punta dell’estate grottammarese»

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – Con l’emozionante concerto del pianista francese Pierre Reach, nella chiesa di San Giovanni Battista, seguito da un folto pubblico,  si è chiusa la diciassettesima edizione del “FestivaLiszt” con un bilancio oltremodo lusinghiero. In aumento gli spettatori, tante nuove collaborazioni e novità che segnano il radicamento sul territorio. «Un’ edizione molto ricca e soddisfacente.» ha tenuto a precisare Rita Virgili, presidente della locale sezione della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia che organizza l’evento «Crescono gli spettatori  tra cui molti turisti che scelgono apposta la settimana dopo Ferragosto  per seguire i nostro concerti e si conferma la doppia vocazione del festival che da un lato è proiettato verso un profilo internazionale con l’esibizione di musicisti affermati  e giovani talenti di ogni parte del mondo, senza dimenticare l’importante  gemellaggio con il Festival Lisztomania di Chateauroux.  – prosegue Virgili – Dall’altro vanta un forte radicamento sul territorio tramite la  collaborazione con alcune associazioni del territorio e la valorizzazione dei giovani talenti locali tramite gli eventi collaterali. Evento molto apprezzato  il concerto all’alba davanti  la piazza Kursaal già richiesto dagli alberghi anche per il prossimo anno».

Il “FestivaLiszt”, dunque si evolve, insieme alla sua anima “classica” insegue anche la modernità. «É quello che avrebbe voluto il grande Franz Liszt, a cui il nostro festival è dedicato – conclude Rita Virgili- sempre aperto al nuovo ed intento  a promuovere la musica di altri artisti».  Tra gli eventi collaterali anche la performance musicale itinerante negli angoli più suggestivi del paese alto  del quintetto ascolano dei Furia Brass  ed il trio jazz dei Bravo Baboon, tra cui il musicista sambenedettese Gianluca Massetti (piano e keyboards), che ha presentato in anteprima brani del loro ultimo disco “Humanify”.

Il bilancio  della 17esima edizione è stato effettuato alla presenza del nuovo direttore artistico, la musicista Francesca Virgili, del vicesindaco Alessandro Rocchi e del virtuoso francese Pierre Reach, consulente scientifico del festival, che si tratterrà ancora per alcuni giorni sulla Riviera. «É un piacere suonare a Grottammare – ha detto il pianista francese Reach che si esibisce al festival fin dalla sua prima edizione – sono molto legato a questo posto perché il pubblico è  straordinario, ormai fidelizzato. Ricevo sempre un accoglienza calorosa e questo per un musicista  è molto importante, anche se rappresenta una responsabilità».

Per non deludere gli spettatori il “virtuoso dei Pirenei” propone sempre dei programmi molto impegnativi quanto coinvolgenti, come in quest’ultima edizione che ha interpretato ben quattro Sonate di Beethoveen, un pezzo di raro ascolto di Liszt “L’idée fixe” concedendo tre bis, tra cui la “Tempesta” di Beethoveen e la Corale di Bach. Grande soddisfazione espressa anche dal vicesindaco Alessandro Rocchi, a nome del Comune che sostiene in parte economicamente la manifestazione. «Il FestivaLiszt si conferma come un evento di punta dell’estate grottammarese – ha detto – Cresce il pubblico di pari passo  agli eventi collaterali.  Da ripetere per lo straordinario successo il concerto all’alba, così come è stata molto apprezzata l’esibizione di musicisti jazz  per le vie del paese alto».

Al direttore artistico Francesca Virgili il compito di ricordare i vari appuntamenti  dell’ultima edizione, passata agli archivi. «Al pianista  di fama internazionale, Enrico Pace a cui è stato assegnato il premio “Le radici della musica” nel corso di un’emozionante  serata al Teatro delle Energie, si sono succeduti alla tastiera della chiesa di San Giovanni due fenomenali talenti il russo Igor Andreev ed il coreano Yoon Chon, entrambi vincitori di prestigiosi premi internazionali che hanno eseguito dei concerti “pirotecnici” confermandosi grandi virtuosi. Infine l’eccezionale chiusura con il maestro Pierre Reach, molto amato dal pubblico della Riviera. Tra gli eventi collaterali il concerto sulla balconata  Tesino Nord delle pianiste Lo Cane e Torquati, a luglio in ricordo dello sbarco sulla luna, l’anteprima festival del concerto all’alba del pianista e compositore grottammarese Davide De Angelis  e del quartetto del Nuovo Laboratorio Ensemble, infine lo spettacolo itinerante al paese alto».

Elemento importante,  è  stato ribadito dagli organizzatori,  le collaborazioni  con le  associazioni del territorio come la Fondazione “Mauro Crocetta” che promuove un concorso di composizione ed anche con le cantine che danno vita a  degustazioni molto apprezzate. Oltre alla cantine Pantaleone, Le Caniette, Il Conte di  Villaprandone, Tenuta Santori da ultimo, quest’anno, con l’associazione Le donne del vino, delegazione Marche.

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