Lo scrittore Antonio Moresco e l’attore Sergio Rubini a Recanati per le celebrazioni leopardiane

di REDAZIONE –

Iniziano a Recanati le Celebrazioni Leopardiane del 221°Anniversario della nascita di Giacomo Leopardi. Atteso Antonio Moresco sul tema “Leopardi insurrezionale”, lo scrittore verrà insignito del Premio Leopardi –

RECANATI – Prende il via a Recanati la tre giorni di poesia, cultura e musica dedicata alle celebrazioni Leopardiane per i festeggiamenti del 221° anniversario della nascita del celebre poeta Giacomo Leopardi (29 giugno 1798). «Quest’anno le Celebrazioni Leopardiane assumono un significato particolare – ha dichiarato Fabio Corvatta, Presidente del Centro Studi Leopardiani –  in quanto coincidono con il Bicentenario della scrittura de “L’infinito”, riconosciuto con un decreto del Ministro Bonisoli con l’ istituzione  un comitato nazionale per le celebrazioni. L’iniziativa del 29 giugno fa parte  di un ricco programma di eventi  già avviati  che si terranno in Italia e nel resto nel mondo con la partecipazione delle Ambasciate e degli Istituti di cultura».

Tra le iniziative è previsto oggi, venerdì 28 giugno, l’arrivo nel Colle de L’Infinito del cammino “Il cuore dell’Italia” partito da Piazza Santa Croce a Firenze il 9 giugno scorso, con oltre cento persone al seguito, ha attraversato i territori della Toscana dell’Umbria e delle Marche. Sarà affidata allo scrittore italiano Antonio Moresco la tradizionale prolusione che si svolgerà sabato 29 giugno alle ore 18, nell’Aula Magna del Comune di Recanati. Le Celebrazioni Leopardiane, inaugurate dall’orazione memorabile di Giosuè Carducci nel primo centenario della nascita del Poeta, il  29 giugno del 1898, ogni anno, richiamano l’attenzione di studiosi e appassionati da tutto il mondo.

Il tema che lo scrittore Antonio Moresco affronterà è  “Leopardi insurrezionale”. Al termine della conferenza  verrà assegnato a Moresco il Premio Leopardi perché, come si legge nella motivazione, “è, tra tutti gli scrittori italiani contemporanei, il più leopardiano. Nei suoi libri, Leopardi è presenza costante: nominato e citato assai spesso, è interlocutore privilegiato e diventa persino personaggio. Leopardi è “il primo e l’ultimo amore”, come si legge ne Lo sbrego…” Le celebrazioni continueranno la sera alle ore 21,15 nella Piazzuola del Sabato del Villaggio con l’attore e regista  Sergio Rubini che si esibirà in un  recital sulle opere di Giacomo Leopardi.

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