Tassa di soggiorno, trovati gli albergatori evasori. Piunti ringrazia la Guardia di Finanza

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – ll sindaco Pasqualino Piunti ringrazia la Guardia di Finanza di Ascoli Piceno per aver scoperto 25 imprenditori turistici che non avevano versato la tassa di soggiorno. Il primo cittadino annuncia l’intensificazione dei controlli sugli affitti estivi al fine di trovare gli evasori. «Esprimo le più sentite congratulazioni nonché il senso della riconoscenza dell’Amministrazione comunale verso il personale della Guardia di Finanza che ha individuato e segnalato una serie di operatori turistici che omettevano di versare al Comune, pur avendola incassata, l’imposta di soggiorno» afferma Piunti «L’operazione segna un punto importante nella lotta all’evasione tributaria, perché mette gli inadempienti dinanzi alla responsabilità derivante dall’aver sottratto alle casse pubbliche importanti risorse, ma costituisce anche un ulteriore elemento di rafforzamento della collaborazione tra istituzioni a tutela del bene pubblico». «Oltre al procedimento giudiziario che va ad aprirsi, ricordo che da tempo la Corte dei Conti ha qualificato i gestori di strutture turistiche come agenti contabili: ciò significa che il mancato versamento degli importi può configurare il reato di peculato per appropriazione indebita di denaro pubblico» aggiunge il sindaco Piunti «Voglio infine ricordare che il Comune si è da tempo attivato autonomamente per individuare le strutture che operano “nel sommerso”, anche attraverso la verifica sul web delle inserzioni per affitti turistici».

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