Le nozze fantasma di Pamela Prati. Chi ha visto Mark?

di ELIANA NARCISI (ELIANA ENNE) –

Chi pensava di aver visto tutto dopo trent’anni di Beautiful non aveva fatto i conti con la storia del fidanzamento di Pamela Prati, roba da far impallidire gli sceneggiatori più scafati. Tutto ha inizio un paio di mesi fa, quando la show girl è ospite del programma radiofonico “Un giorno da pecora” e annuncia di aver conosciuto il grande amore, l’uomo per cui si sente finalmente pronta a convolare a nozze. Le congratulazioni sarebbero d’obbligo, se non fosse che, da questo momento in poi, Pamela Prati vaga da uno studio televisivo all’altro e, ospitata dopo ospitata, il suo racconto d’amore prende una piega via via sempre più strana. L’uomo dei suoi sogni si chiama Mark Caltagirone e fa l’imprenditore. Costruisce centri commerciali in Libia, dove c’è la guerra e in Corsica, un’isoletta che per metà è un parco naturale, quindi direi che come imprenditore non sia proprio furbissimo, ma la fidanzata giura che sia stato premiato a Tirana (dove in realtà non lo conoscono neppure).

Dice anche che è giovane e bellissimo. Peccato che non esista neppure una fotografia di questo super uomo. Siamo riusciti a immortalare i pianeti e le stelle più lontane e persino un buco nero, ma di Mark Caltagirone non sapremo mai che faccia abbia. Esiste un profilo Facebook, ma l’ha creato la stessa agente della Prati ed è privo di immagini personali. Però avrebbe avuto una moglie, una certa politica calabrese che, però, oggi smentisce categoricamente.

Nelle ultime otto settimane la soubrette ha fatto il giro delle trasmissioni Rai e Mediaset, realizzato servizi in abito da sposa per varie riviste, ottenuto copertine e persino concesso a “Verissimo” l’esclusiva delle nozze, che sono fissate per l’otto maggio. Un tour de force che avrà portato nelle tasche della donna parecchi soldi e una visibilità che non riceveva da tempo. Ad ogni modo, ogni intervista contiene particolari che contraddicono i precedenti e lascia in chi l’ascolta sempre più dubbi sulla veridicità della faccenda. Spuntano fuori persino analoghi fidanzamenti con uomini fantasma organizzati più o meno con successo dalla stessa agente della Prati, furti di foto e/o identità, bugie e contraddizioni. Mancano sei giorni alle nozze e ancora nessuno sa dove si terranno (forse in Umbria, forse in Toscana), in quale chiesa (che invece andrebbe prenotata con largo anticipo), chi saranno gli invitati. «La location sarà scritta sulle partecipazioni», direte voi. Ma chi le ha ricevute?!

Comunque, io un po’ la capisco. É una gran rottura presentarsi single ai pranzi delle feste comandate con tutti i parenti che domandano «E tu quand’è che ti sposi? Ce l’hai un fidanzato?». A un certo punto una si rompe e risponde «Sì, ce l’ho, si chiama Mark.»

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