La gara podistica “Su e Giù per Giulianova” compie quarant’anni. Oltre 300 i partecipanti

di VITTORIO CAMACCI –

GIULIANOVA – Taglia il traguardo della 40esima edizione la “Su e Giù per Giulianova”, corsa su strada di 10 chilometri organizzata dalla società “Ecologica G.” e valida quest’anno come prova del Corrimaster Fidal e del Criterium Piceni & Pretuzi. La manifestazione è nata nel lontano 4 maggio del 1980 ed originariamente si chiamava “Penen zi e Penen gnò a Ggiglie” , era della lunghezza di 15 chilometri e partiva da Via Matteotti, transitava per il centro storico poi raggiungeva l’abitato di Montone, attraverso la salita di Colle D’Oro per poi tornare a Giulianova Spiaggia. Il percorso interessava, insomma, principalmente le periferie della città rivierasca. Da allora, tutto è cambiato, soprattutto il percorso, formato da due giri che dal campo di Atletica “Massi” in Zona Orti ha attraversato la parte bassa della città fino a Piazza Roma per poi salire nel centro storico, attraverso Viale Vittorio Veneto. Una volta raggiunta Piazza Belvedere ed imboccato l’ inizio del Viale dello Splendore si è tornati attraverso la lunga discesa di Via Montello nella zona d’arrivo.

Alla gara competitiva era abbinata anche una camminata a cui hanno aderito due associazioni: “Obiettivo Famiglia” della Federcasalinghe e “Giulianova Cammina”. In una mattinata tipicamente primaverile tra gli oltre 300 competitivi l’ha spuntata il giovane grafico di Ortona Antony Scarinci ( 34′ 45″ ), staccatosi dal gruppetto di testa nella salita del secondo giro, ed anticipando al traguardo di soli nove secondi l’ agrigentino Francesco Raia impegnato fino alla fine nel tentativo di un possibile riaggancio. Ottimo terzo, alle loro spalle, l’ ex-FFGG Pietro Pelusi ( 35′ 49″ ), abruzzese doc che ormai da anni si è accasato nelle Marche .

Tra le donne la nazionale marocchina Asmae Ghizlane ( 38′ 04″ ), di stanza in Campania, si è piazzata decima assoluta mettendosi alle spalle la professoressa sambenedettese Simona Ruggieri ( 41′ 24″ ) e la giovane connazionale 17enne Hajar Arafi ( 42′ 14″ ). L’ “Ecologica G.” guidata mirabilmente da quarant’anni da Luigi Chiodi ha festeggiato questo compleanno con un sontuoso rinfresco, un ottimo pacco gara e ricche premiazioni in denaro sia assolute che di categoria e non è mancata neanche la battuta finale dell’ onnipresente factotum Peppe, faccia da “lupo di mare”, che in un incomprensibile ed arabesco dialetto locale mi ha avvisato prima di fare la doccia nello spogliatoio “S’ acqu’ è gn’l’t “. Ho capito quello che voleva dirmi solo quando un sonoro getto di acqua fredda mi ha bagnato negli spogliatoi.

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