Banda ultra larga in fibra ottica, Monteprandone Comune capofila del progetto Open Fiber

di REDAZIONE –

MONTEPRANDONE – Nel corso della conferenza di servizi che si è svolta nella Sala Consiliare di Piazza dell’Aquila, Monteprandone è stata ufficialmente investita dalla Regione Marche “Comune Capofila” di un progetto che porterà alla costruzione di una rete a Banda Ultra Larga con struttura in fibra ottica. Gli altri Comuni che hanno aderito sono Cossignano, Castel di Lama, Folignano, Roccafluvione, Appignano del Tronto, Venarotta. L’investimento previsto è di circa 4.000.000 di euro e con questo progetto verranno raggiunte oltre 16.000 unità immobiliari e sedi pubbliche di scuole, Comuni e strutture sanitarie.

IL PROGETTO – Il Ministero per lo sviluppo economico, attraverso Infratel (soggetto attuatore dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo) ha svolto una consultazione per l’aggiornamento della mappa della disponibilità di connettività a Banda Ultra larga, al fine di individuare le aree in condizioni di “fallimento di mercato”. Gli operatori privati hanno risposto alla consultazione individuando le aree già coperte e/o a piano di copertura. Una volta individuate tali aree, è stato indetto un bando pubblico per la copertura delle aree bianche, vinto da Open Fiber. Open Fiber è l’azienda che sta portando la fibra ottica a banda ultra larga (BUL) su tutto il territorio nazionale per dare una nuova velocità all’Italia, aprire alle persone l’accesso ai servizi digitali più evoluti e alle opportunità offerte da un mondo sempre più interconnesso. Come player infrastrutturale, Open Fiber si occupa della realizzazione, gestione e manutenzione della rete in fibra ottica con la tecnologia Fiber to the Home (FTTH), l’unica in grado di garantire una connessione ultra veloce (con velocità di trasmissione fino a 1 Gigabit per secondo, sia in download che in upload), consentendo così il massimo delle performance. Open Fiber è un operatore wholesale only, ossia un soggetto non coinvolto in attività di vendita finale (retail), ma mette a disposizione la propria infrastruttura a tutte le società di telecomunicazioni interessate (Vodafone, Wind-Infostrada, Fastweb…), che procederanno la sottoscrizione del contratto con il cliente.

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