Teatro San Filippo Neri, Gianluca Lalli ricorda Rino Gaetano con un documentario e Live Music

di GIUDITTA CASTELLI –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ma il cielo è sempre più blu”è il titolo della serata dedicata all’indimenticato cantautore Rino Gaetano, durante la quale, sabato 13 aprile alle ore 16,30 presso il Teatro San Filippo Neri, avrà luogo lo spettacolo “Qualcuno volò sul nido di… Rino Gaetano”. Per l’occasione il pubblico potrà ascoltare non solo le canzoni, ma il racconto della vita stessa del grande artista scomparso prematuramente il 2 giugno 1981 attraverso il documentario “Rino” che aprirà la serata.  Il cantautore del “nonsense” dietro cui si celava la denuncia sociale è raccontato dal regista ed artista marchigiano Gianluca Lalli con l’obiettivo, come spiega l’autore, di gettare nuova luce sulla vita personale di Rino che è imprescindibile dal suo universo artistico. A tale scopo Lalli ha realizzato una serie di interviste a quanti sono stati vicini alla quotidianità di Rino Gaetano, scandita da tappe importanti: l’infanzia a Crotone, gli studi al seminario di Narni, i primi passi mossi nel mondo della musica, il successo, la sua tragica e prematura scomparsa. A “raccontare” Rino saranno Gianluca Lalli, Domenico Messina, Luciano Mincini, Franco Pontecorvi. Seguirà il Live Music con Rinocantando Acustic Set Tribute Band di Rino Gaetano composto Gianluca Lalli e Stefano Sanguigni. L’ingresso è gratuito. L’evento è promosso dall’Associazione “Iris – Insieme a te” in collaborazione con la Residenza “San Giuseppe” Anni Azzurri, la Cooperativa Nomeni, il Centro Servizi Volontariato delle Marche (C.S.V.) ed il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di San Benedetto del Tronto.

L’attenzione di Gianluca Lalli, cantautore, poeta e scrittore ascolano (nativo di Arquata del Tronto), per Rino Gaetano ha origini lontane, al 2005 quando vince il concorso nazionale “Rinocantando” dedicato a Rino Gaetano. Da allora la carriera di Lalli prende varie direzioni: nel 2009 fonda la band FolkRock italiana Ucroniutopia, nel 2011 esce il primo disco “Il tempo degli assassini” e nel 2012 il libro di racconti “Radio Waldganger” edito da Arduino Sacco. Nel maggio 2013 pubblica il libro di poesie “Una voce dal nulla” per Galassia Arte Edizioni. Nello stesso anno vince il Premio Hard Rock Cafè e partecipa con il videoclip “Il Lupo” al Festival del Cinema di Venezia. Nel 2014 pubblica il suo secondo disco “La fabbrica di uomini” al quale collabora anche Claudio Lolli. A marzo 2015 pubblica con Rapsodia Edizioni “La bella che è addormentata” canzoniere e raccolta poetica della sua attività artistica a cui segue uno spettacolo teatrale. Nel 2016 pubblica per Galassia Arte edizioni il romanzo storico “Dal Vangelo secondo me”. É del 2018 il suo terzo disco Metropolis a sfondo sociale in tour per l’Italia.

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