“Sguardi di donne” a Grottammare, tanti eventi dedicati all’universo femminile

di ROSITA SPINOZZI –

GROTTAMMARE – Un programma ricco di eventi per celebrare in modo interessante la Giornata Internazionale della Donna, con uno sguardo particolarmente attento alla discriminazione di genere che porta ad un dilagante sessismo, balzato di recente alla cronaca con spiacevoli episodi che hanno visto protagonisti anche personaggi pubblici. In altre parole torna “Sguardi di donne”, pregevole manifestazione proposta dal Comune di Grottammare e organizzata dalla Consulta delle Pari Opportunità in collaborazione con la Fondazione Libero Bizzarri. L’evento è stato presentato martedì 26 febbraio nel corso di una partecipata conferenza stampa nella Sala di Rappresentanza del Palazzo Municipale di Grottammare alla quale hanno preso parte il sindaco Enrico Piergallini, l’assessore alle pari opportunità Monica Pomili, l’assessore Alessandra Biocca, la presidente della Consulta per le pari opportunità Francesca Romana Vagnoni.

Tutti concordi nell’affermare che non bisogna assolutamente “abbassare la guardia” di fronte agli episodi di intolleranza nei confronti delle differenze che, purtroppo, spesso portano a sgradevoli commenti sessisti espressi con volgarità nei confronti delle donne che esprimono il proprio parere riguardo argomenti di attualità. Un esempio per tutti, la cantante Emma Marrone offesa dal consigliere leghista Galli per aver “osato” dire liberamente, durante un suo concerto, di aprire i porti. Motivo per cui è bene organizzare iniziative come “Sguardi di donne” perché, ora più che mai, tracciano una traiettoria che non bisogna mai perdere di vista in tempi agitati e discriminatori come quelli che stiamo vivendo. La conferenza è stata allietata da un omaggio floreale tradotto in rametti di mimose donati ai presenti dal dott.Americo Marconi, il quale ha sottolineato il valore simbolico di questo fiore giallo che, secondo la filosofia orientale, è sinonimo di “rinascita, rinnovamento”.  

Le iniziative di “Sguardi di donne” prenderanno il via venerdì 8 marzo e, come tradizione, ai partecipanti sarà regalato un segnalibro che quest’anno porta con sé una frase emblematica di Oscar Wilde: “Date alle donne occasioni adeguate ed esse saranno capaci di tutto”. S’inizierà, dunque, l’8 marzo alle ore 9,30 nella Sala Kursaal con “Passo dopo Passo” presentazione a cura di Americo Marconi della pubblicazione di Tiziana Capocasa “Le perle dell’Adriatico. Le donne nella storia di Grottammare”, in cui verranno delineate le figure di Camilla Peretti (sorella e fidata consigliera di Papa Sisto V), Lavinia Sernardi Giammarini (venerabile serva di Dio), Caterina Stracchi Laureati (nobildonna e manager ante litteram), Rosina Citeroni (filantropa e dirigente nazionale dell’Azione Cattolica), Armida Sgariglia Cancrini (marchesa di Campolungo,agronoma e artefice del rilancio di Villa Sgariglia). La presentazione sarà seguita da un video reading con Tiziana Capocasa, Americo Marconi, Anna Ottaviani, Diana Giobbi, Marta Rosati e la partecipazione del musicista Fabrizio Rossi. Per l’occasione la pubblicazione verrà consegnata anche ai membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi e agli alunni delle scuole grottammaresi, presenti all’incontro. Dopodichè spazio a “Una mimosa per te”, saluti e auguri alle case di riposo “Istituto Santa Maria” e “Fondazione Pelagallo” e ai Centri Anziani della città.

Sabato 9 marzo alle ore 17 sarà la volta di “Donne in chiaro scuro”, inaugurazione presso il Mic – Museo dell’Illustrazione Comica, della mostra “Donne in chiaroscuro” di Rita Bruni e Andrea Rosati, attraverso la quale si ha modo di immergersi in un percorso in cui è possibile cogliere, anche in maniera emblematica, la complessità del mondo femminile fatto di luci e di oscurità. Un mondo appunto in “chiaro e scuro”, secondo il pensiero che entrambi gli autori hanno voluto comunicare, seguendo ovviamente le loro diverse peculiarità artistiche. Dall’arte alla musica: alle ore 21.15 il Teatro delle Energie ospiterà “Gianna love”, concerto-tributo a Gianna Nannini, organizzato in collaborazione con l’Associazione Lido degli Aranci e con il Comitato Stazione. La serata, presentata da Fabiola Silvestri, vedrà la partecipazione di Laura Marcolini, vincitrice del XXXIII “Cabaret Amoremio!”. (Costo del biglietto, 6 euro).

Giovedì 14 marzo, alle ore 17  si terrà nella Sala Consiliare del Comune di Grottammare, il primo appuntamento con il “Puzzle Itinerante – Scopri la tua unicità”, incontro life mental coach a cura della dott.ssa Roberta Cesaroni. Seguirà sabato 16 marzo alle ore 17, il secondo appuntamento con il “Puzzle Itinerante”: incontro dedicato alla presentazione del libro “Disegnando/Poetando” di Matilde Menicozzi, un diario poetico – dedicato alla memoria di Daniela Carboni e ordinato in modo cronologico decrescente dal 2016 al 1960 – che raccoglie poesie, acrostici e splendide tavole ad acquarello dell’autrice, dotata di una grande sensibilità artistica nonché di uno stile letterario e pittorico molto piacevole e raffinato. La presentazione è a cura di Francesca Romana Vagnoni, presidente della Consulta per le Pari Opportunità. Da sottolineare  la postfazione firmata da Vincenzo Mollica.

Domenica 17 marzo alle ore 17, al Museo dell’Illustrazione Comica torna di nuovo “Passo dopo Passo”, con un appuntamento dedicato alle “Donne in musica” con  la presentazione del libro “Compedium musicae flauta” di Vilma Campitelli, accompagnata dal quartetto di flauti Nuovo Laboratorio Ensemble e da Alice Nonnis Trio Band. Nel’ambito dell’evento, coordinato da Francesca Romana Vagnoni e curato dalla Fondazione Libero Bizzarri, verrà consegnato il Premio “Silvana Scaramucci”.

La rassegna “Sguardi di donne” si concluderà al Mic, sabato 23 marzo alle ore 17, con l’ultimo appuntamento per il mese di marzo del “Puzzle Itinerante” dedicato alla presentazione del libro “Magiche metamorfosi” di Alessandra De Angelis, romanzo d’esordio che l’autrice ha dedicato alla sorella Giovanna, noto architetto di San Benedetto del Tronto, scomparsa il 26 aprile 2006. Una bellissima storia di rinascita, scritta con grande sensibilità, per tenere sempre vivo il ricordo di una persona che continua a vivere, tramite i ricordi ed il suo esempio, nel cuore di quanti le hanno voluto bene.

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