Istituto “A.Capriotti”, nasce il percorso professionale del tecnico economico sportivo

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Istituto “Capriotti”, nell’ottica del continuo miglioramento della propria offerta formativa, a partire dall’anno scolastico 2019/2020, attiva il curricolo “Amministrazione, Finanza e Marketing Tecnico-Economico Sportivo”. «Oggi in Italia ci troviamo in difficoltà più che nel resto del mondo occidentale, nel far funzionare virtuosamente il rapporto tra crescita, nuove generazioni e futuro» afferma la dirigente scolastica, prof.ssa Elisa Vita «In un mercato del lavoro gravemente carente di opportunità come quello della nostra provincia (il tasso di occupazione è inferiore alla media regionale), crediamo che la formazione possa fare la differenza, quando consente agli studenti di mettere in relazione positiva le proprie specificità e potenzialità con le nuove opportunità».

L’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing Tecnico-Economico Sportivo”, all’interno di una offerta formativa già attenta alle competenze richieste in tutti gli ambiti del lavoro e della vita quotidiana, sottolinea l’importanza delle attività motorie fisiche e sportive nella formazione dei giovani. Questo nuovo curricolo risponde all’esigenza, diffusa tra i giovani e avvertita dalle famiglie, di conciliare l’interesse e la pratica sportiva con la formazione scolastica e, da parte dell’ istituzione scolastica, di favorire la cultura sportiva (intesa in tutti i suoi aspetti fisici, fisiologici, psicologici e sociologici) attraverso una programmazione di azioni efficaci che permettano di promuovere concretamente il diritto allo studio e il successo formativo riducendo le criticità nella formazione scolastica di questi studenti, senza penalizzare la qualità.

«La lettura attenta delle caratteristiche dei giovani del Piceno, così come si evince da recenti rilevazioni dei bisogni del territorio locale, registra un calo delle interazioni “face to face” in ambiente extra scolastico tra giovani, una trasformazione dei legami sociali ed una progressiva riduzione della “competenza sociale” degli stessi» continua la dirigente Vita «La cultura e la pratica sportiva si trasformano in un valido strumento di promozione dei valori della solidarietà e pertanto veicolo di inclusione sociale e anche di prevenzione del disagio giovanile attraverso il rinforzo della cultura gruppale e, non ultimo per importanza, del bullismo mediante la cultura del rispetto delle regole, del compagno e dell’avversario».

Si tratta di un percorso che dà la possibilità di conoscere le specificità, le esigenze del mercato e la gestione delle realtà che compongono il settore sportivo per un inserimento nel mondo del lavoro agevolato. Il piano di studi è quello dell’indirizzo “Amministrazione, Finanze e Marketing”, ma grazie alla flessibilità organizzativa, prevista dall’autonomia scolastica, si realizzeranno curvature dei contenuti epistemologici che interesseranno quasi tutte le discipline, in particolare l’economia aziendale, l’informatica e le scienze. La cultura sportiva sarà predominante con laboratori per l’apprendimento e il consolidamento delle tecniche sportive o per il conseguimento di brevetti.

La figura professionale del diplomato in “Amministrazione , Finanza e Marketing Tecnico-Economico Sportivo” si arricchisce di “competenze tecnico-sportive” con certificazioni spendibili direttamente nel mondo del lavoro, specificatamente nel settore sportivo ( le attività sportive di alto livello agonistico -protocollo CONI-MIUR, sono riconosciute come attività di alternanza scuola-lavoro). «La collaborazione con alcune federazioni sportive riconosciute dal Coni o con associazioni sue affiliate per la preparazione e il conseguimento di brevetti e attestati sportivi costituiranno la garanzia della qualità della nuova offerta formativa» conclude la dirigente scolastica Elisa Vita.

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