La Banca del Piceno entra nel Gruppo Bancario Iccrea, una svolta epocale

Il Direttore Generale della Banca del Piceno, Franco Leone Salicona, con il Presidente Aldo Mattioli

di REDAZIONE –

Il 16 dicembre, al PalaRiviera di San Benedetto del Tronto, l’Assemblea Straordinaria che sancirà l’ingresso della Banca del Piceno nel Gruppo Iccrea

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica 16 dicembre, a partire dalle ore 14.30, al PalaRiviera di San Benedetto del Tronto si svolgerà l’Assemblea Straordinaria della Banca del Piceno, il cui obiettivo principale, attraverso le modifiche allo Statuto Sociale, è l’ingresso definitivo dell’Istituto nel Gruppo Bancario Iccrea. «L’Assemblea del 16 dicembre – sottolinea il Presidente della Banca del Piceno, Aldo Mattioli – segna la fase finale del processo di riforma del Credito Cooperativo e, allo stesso tempo, è l’inizio di una svolta epocale. Insieme alle altre 142 banche di Credito Cooperativo che hanno aderito al Gruppo Iccrea entreremo a far parte di quello che sarà il quarto gruppo bancario italiano. Quest’assemblea è così importante da aver organizzato due assemblee aperte, a Castignano e Centobuchi, due incontri preparatori in cui abbiamo spiegato i contenuti e le modifiche al nuovo Statuto, il contratto di coesione che ci legherà al gruppo ICCREA e la nuova struttura organizzativa della Banca del Piceno. continua Mattioli – La riforma prevede infatti che le Banche di Credito Cooperativo per continuare a svolgere il proprio ruolo di banca locale debbano aderire ad un gruppo bancario, guidato da una capogruppo, che avrà funzioni d’indirizzo e di controllo. Il Gruppo Iccrea sarà formato da 142 Bcc e la Banca del Piceno, per patrimonio, raccolta e impieghi sarà la ventisettesima. La sfida che ci attende è quella di restare la banca del territorio e della comunità: per questo motivo, l’assetto societario della Banca del Piceno non cambia. Le regole del Gruppo, invece, saranno quelle di vigilare sulla sana e prudente gestione della banca, affinché continui anche in futuro quanto fatto per il territorio».

Nella stessa giornata, si svolgerà la quindicesima edizione della “Festa del Socio”, che  «quest’anno – spiega il Presidente Mattioli – coincide con la celebrazione dei 120 anni di fondazione della Banca del Piceno, che di date importanti ne ha tante: il 1898 a Castignano, il 1902 ad Acquaviva Picena ed il 1903 a Monteprandone, fino ad arrivare alla fusione di gennaio di quest’anno. “Insieme si cambia” è stato scelto come slogan dell’evento perché ci saranno come di consueto numerosi momenti in cui la vicinanza della Banca al territorio sarà evidente: consegneremo 181 Borse di Studio a Soci e figli dei Soci. Queste iniziative fanno parte, come noto, di un progetto molto più ampio in cui annoveriamo il più che decennale sostegno al Val Vibrata College di Corropoli, la firma della convenzione con l’Università Politecnica delle Marche, il sostegno al Liceo di Montalto, la partecipazione all’evento Crescere nella Cooperazione, al progetto di Educazione Stradale e tante altre manifestazioni che la banca sostiene».

Saranno premiati, con delle onorificenze, anche 153 soci iscritti da venticinque e cinquant’anni, in un’atmosfera di condivisione e riconoscimento dei meriti della Banca del Piceno per il territorio; solo nell’ultimo decennio, l’Istituto ha donato sette milioni di euro al territorio: sanità, giovani, istruzione, volontariato, non c’è praticamente settore al quale non sia stato dato supporto.

Si parlerà anche, durante l’Assemblea, di riorganizzazione della struttura. «É importante – ricorda il Direttore Generale Franco Leone Salicona – comprendere quanto sia profonda anche in questo ambito l’opera di miglioramento dell’efficienza della Banca del Piceno, che modificherà la sua struttura commerciale anche segmentando la clientela e creando la figura dei “gestori”, ai quali saranno assegnati portafogli da curare in modo personalizzato, per dare ai nostri clienti una reale centralità nel nostro agire quotidiano».

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