“Gear of Quality 2018”, importante riconoscimento per i manager didattici di Unicam

di REDAZIONE –

CAMERINO – Importante riconoscimento per il management didattico dell’Università di Camerino: nel corso dell’annuale incontro del coordinamento nazionale dei Manager Didattici (MDQNext) in corso all’Università di Salerno, i Manager Didattici dell’Università di Camerino hanno ricevuto il “Gear of Quality 2018”, conferito ogni anno a un Manager didattico per la qualità per l’impegno e la costanza nella valorizzazione di questa figura professionale. Quest’anno il comitato scientifico ha voluto assegnare il premio a tutti i Manager Didattici Unicam per “la straordinaria capacità nell’affrontare e superare le avversità trasformandole in opportunità di crescita e miglioramento”.

Grande emozione, e naturalmente anche grande soddisfazione, nell’apprendere la notizia, per il Prorettore alla Didattica, prof. Luciano Barboni, già Delegato del Rettore alla Didattica all’epoca degli eventi sismici, che con il suo prorettorato ora continua ad occuparsi del coordinamento di tutte le attività didattiche di Unicam, e per il Direttore Generale Unicam dott. Vincenzo Tedesco, presente anch’egli a Salerno insieme al prof. Barboni e ad una rappresentanza di manager didattici Unicam.

Il dott. Tedesco ha trattenuto a stento l’emozione quando ieri è stato chiamato a relazionare su “Anticorruzione e Trasparenza nella gestione della didattica”, essendo nel panel dei relatori dell’incontro, unitamente al Prorettore alla Didattica Unicam, che è intervenuto all’interno della tavola rotonda su “Prima e dopo la visita CEV: gli Atenei si raccontano”. Nella giornata odierna sono in programma gli interventi delle manager didattiche Elena Cardellini e Anna Maria Santroni su “La Curriculum map nella progettazione e monitoraggio del percorso di formazione”.

«Non avevo alcun dubbio circa l’eccellente qualità e l’efficace ed efficiente funzionamento della didattica, – ha commentato soddisfatto il Rettore Claudio Pettinari –  coordinata con precisione ed attenzione dal Pro Rettore Barboni, sostenuto in questo compito impegnativo da una squadra di manager didattici straordinaria, che ha saputo reagire fin da subito dopo il sisma con grinta e determinazione per permettere, insieme a tutti gli altri colleghi, la ripresa veloce di tutte le attività didattiche dell’Ateneo. Tuttavia, vedere che questo enorme sforzo sia stato riconosciuto anche all’esterno, da organismi terzi, sottolinea come tale valutazione non sia certamente autoreferenziale bensì frutto di un risultato inequivocabile riconosciuto da tutti».

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