Festival “Crescendo”, gran finale all’insegna della bellezza con Campaner e le pietre sonore

Gloria Campaner suona le pietre di Pinuccio Sciola

di REDAZIONE –

ASCOLI PICENO – Quello di domenica pomeriggio, con inizio alle ore 17,30, nella Chiesa della Santissima Annunziata, sarà un superconcerto, o meglio uno spettacolo, appositamente prodotto per Ascoli, a conclusione del Festival internazionale di musica “Crescendo”. Mescola, infatti, tanti ingredienti con un unico denominatore: la bellezza. Bellezza in musica con la pianista veneziana Gloria Campaner,  32 anni, chiamata nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo,  che esegue brani di Respighi, Debussy,  Part, Bach e Skjabin. Bellezza con le incredibili pietre sonore dello scomparso Pinuccio Sciola – un genio assoluto – che emettono suoni al solo sfiorarle. Dalla Sardegna sono state portate ad Ascoli dalla figlia di Pinuccio, Maria Sciola, che ha costituito una Fondazione  con lo scopo di non far dimenticare e valorizzare l’arte straordinaria del padre.

A Gloria Campaner è stata dedicata su Rai 5 una  puntata di “Petruska”. Ha portato la musica tra i popoli più poveri. «Anche grazie alla mia insegnante, – racconta – sono entrata per la prima volta nella favela Rocinha di Rio, un microcosmo di miseria e violenza tra quartieri molto ricchi: là è stato creato un piccolo nucleo musicale con qualche strumento. Questi sono i casi in cui la musica non solo arriva al cuore, ma veramente salva molte persone».

Bellezza con la  Chiesa della Santissima Annunziata, costruita nel 1485, gioiello architettonico,  riaperto grazie al Fai nel marzo scorso ma ancora sconosciuto. In questa Chiesa, vero scrigno d’arte, venne trafugata la famosa Annunciazione di Carlo Crivelli oggi alla National Gallery di Londra. Bellezza visuale, inoltre, con le proiezioni del videoartista Luca Scarzella, un  numero uno nel campo delle drammaturgie video per il teatro musicale, che ha lavorato con Luca Ronconi, Claudio Abbado, Daniele Abbado, Luciano Berio, Giorgio Battistelli, Damiano Michieletto e tanti altri. Molto presente anche nel cinema. Tra i registi ha avviato una stretta collaborazione in particolare con Roberto Andò.

Prima del concerto, al mattino, dalle ore 10 alle 12, e al pomeriggio dalle 15 alle 16, i giovani ciceroni del Fai effettueranno visite guidate anche al laboratorio del restauro, all’interno della Chiesa dell’Annunziata, dell’affresco Madonna del Rosario di Fabio Angelucci (1579) proveniente dalla Chiesa Santa Maria Vetere di Pretare.

L’associazione culturale ascolipicenofestival, guidata dal presidente e coordinatrice artistica Emanuela Antolini, ha scelto per la conclusione del Festival (ultimo appuntamento,rivolto agli studenti, il 27 settembre al Teatro Concordia di San Benedetto) un evento che si annuncia straordinario e che ha anche richiesto un rilevante impegno.  Una sorta di distillato artistico con il quale il piacere dell’ascolto della musica si fonderà con il piacere dell’occhio di fronte alle proiezioni su un tulle dietro l’altare e dinanzo, naturalmente, alla location che è stata a lungo un importante convento. Biglietto di ingresso 15 euro, ridotto 12 euro per soci Apf e di altre associazioni culturali cittadine.

Sabato mattina, invece, alle ore 10, il concerto di domenica avrà una sorta di anteprima riservata agli studenti all’interno del Liceo artistico “Osvaldo Licini”. Al pianoforte Gloria Campaner.  Dialogheranno sul tema “La forma del suono”, Maria Sciola, con le pietre sonore del padre, e lo scultore ascolano Giuliano Giuliani che fa, come noto, del travertino ascolano la sua materia assoluta.

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