Il Quattrocento a Fermo. Prolungata la mostra fino al 7 ottobre

Madonna col Bambino in trono e due angeli adoranti

di GIUDITTA CASTELLI –

FERMO – Grande occasione di crescita culturale per gli studenti che hanno la possibilità di visitare a Fermo la Mostra  “Il Quattrocento a Fermo. Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli”. L’esposizione, organizzata dalla Regione Marche e dalla Città di Fermo, doveva infatti chiudere i battenti lo scorso 15 luglio, ma grazie al grande successo di pubblico è stata prolungata fino al 7 ottobre. La tappa fermana fa parte della rassegna coordinata dalla Regione Marche, a cura di Alessandro Marchi e Giulia Spina, e che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale regionale attraverso la selezione di un considerevole numero di capolavori da riscoprire attraverso  un circuito espositivo che ha collegato diverse città della regione.

A Fermo sono esposti importanti capolavori: il Polittico di Sant’Eutizio di Nicola di Ulisse da Siena, che arriva da Spoleto ed è appena restaurato dopo il terremoto del 2016, il Cristo Risorto sempre di Nicola di Ulisse, la Madonna in Umiltà con Santa Caterina, Crocifissione  di Andrea Delitio, il Polittico di Massa Fermana di Carlo Crivelli. Fra gli oggetti di arte quattrocentesca esposti, come oreficerie o tessuti, c’è anche un gruppo di opere ceramiche: boccali e piatti dell’Officina “Sforzesca” di Pesaro della seconda metà del Quattrocento, fra cui un preziosissimo Boccale con volto di donna a rilievo, un Boccale con decoro alla foglia gotica detta “cartoccio”, ed un terzo Boccale con stemma dipinto.

Biglietto unico per il circuito museale e monumentale (valido 1 anno): Intero 8 euro. Ridotto 6 euro (14-25 anni, gruppi di 15, Soci Fai, Touring Club, Italia Nostra).  Biglietto omaggio per i minori di 13 anni, disabili, soci Icom, giornalisti con tesserino.
Info: 0734 217140, fermo@sistemamuseo.it

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