Punto Aiuto Cittadino, il presidente Core chiede una maggiore sicurezza in città

Elio Core, presidente dell'Associazione Punto Aiuto Cittadino

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  Elio Core, presidente dell’associazione Punto Aiuto Cittadino, chiede una maggiore sicurezza nella nostra città. E lo fa attraverso una lettera che ha inviato al sindaco Pasqualino Piunti, di cui riportiamo il testo: «Gentile Sindaco, i recenti episodi di violenza avvenuti a Porto D’Ascoli e più in generale nella nostra città, ripropongono con urgenza il tema della sicurezza sociale, fonte di preoccupazione espressa dai cittadini con telefonate che pervengono all’Associazione Punto Aiuto Cittadino. Ormai non passa giorno che le cronache giornalistiche non evidenziano questo degrado cittadino. Sappiamo bene il suo impegno verso tale problema ma crediamo sia giunto il tempo di incidere profondamente su questo aspetto. Non possiamo continuare ad assistere passivamente al continuo degrado della città con movida violenta, risse, scippi, furti, auto rubate, muri imbrattati, cumuli di immondizia in taluni punti della città, urli e schiamazzi nelle vie, ubriachi che urinano negli androni delle abitazioni.  Dunque in presenza di tale fenomeno occorrono strumenti e decisioni atti a fermare questo fenomeno che ormai dilaga da tempo, proiettando a livello turistico una pessima immagine. Occorre la collaborazione di tutti, compreso i cittadini, che sono di fondamentale importanza nel segnalare alle forze dell’ordine situazioni anomale. Dobbiamo riappropriarci del territorio liberi di passeggiare nelle vie o nelle piazze senza il timore di essere scippati, vogliamo vivere tranquilli nelle nostre abitazioni senza la paura di essere aggrediti e derubati. Vogliamo che i nostri figli siano liberi e sicuri di frequentare locali della Riviera delle Palme senza la paura di essere molestati. Insomma, ristabilire ordine e sicurezza in una città bella e vocata al turismo. Nel recente passato abbiamo proposto nelle ore notturne la presenza dei militari come deterrente al fine di scoraggiare fenomeni di teppismo e di malavita. Le chiediamo quindi di porre in essere tutti gli strumenti a Lei consentiti dalla legge per ristabilire sicurezza e tranquillità nella nostra città.  I cittadini le saranno grati.  Siamo certi del suo impegno; nel mentre, ci pregiamo inviarle distinti saluti».
 
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