Sold out per Neri Marcorè al Teatro delle Api con uno spettacolo fra De André e Pasolini

Neri Marcoré, foto Caroli

di REDAZIONE –  

PORTO SANT’ELPIDIO – Ancora un sold out al Teatro delle Api per lo spettacolo “Quello che non ho” di Neri Marcorè, in programma giovedì 1 marzo (ore 21,15) nel cartellone realizzato dal Comune di Porto Sant’Elpidio e Amat con il contributo di MiBact e Regione Marche.

Dedicato a Pier Paolo Pasolini, lo spettacolo è un affresco che, nella forma del teatro canzone, cerca di interrogarsi sulla nostra epoca in precario equilibrio tra ansia del presente e speranza del futuro. Ispirazione principale sono le canzoni di Fabrizio De André tratte dal concept album “Le nuvole” e le visioni lucide e beffarde di Pasolini, apocalittiche profezie di una “nuova orrenda preistoria”, che sta minando politicamente ed eticamente la società contemporanea. «Ci serviremo per questo di storie emblematiche – si legge nelle note allo spettacolo – quasi parabole del presente, che raccontano, anche in forma satirica, nuove utopie, inciampi grotteschi e civile indignazione. Storie di sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, di esclusione, di ribellione, di guerra, di illegalità, rileggendole col filtro grottesco, ghignante e aristofanesco, che De André ha utilizzato in “Le nuvole”».

Nelle ultime stagioni Neri Marcorè ha frequentato molto il teatro musicale, esplorando Gaber, i Beatles e costruendo spettacoli che guardano sia al teatro civile sia alla bizzarra giocosità del surreale. Con “Quello che non ho” ci troviamo di fronte a un anomalo, reinventato esempio di teatro canzone – sostenuto e arricchito in scena da tre chitarristi-cantanti – che, ispirandosi a due giganti del nostro recente passato, prova a costruire una visione personale dell’oggi. Un tempo nuovo e in parte inesplorato in cerca di idee e ideali.

Lo spettacolo è prodotto da Teatro dell’Archivolto. Accanto a Neri Marcorè in scena ci saranno Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini (voci e chitarre), la drammaturgia e regia è di Giorgio Gallione, gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri, scene e costumi di Guido Fiorato, luci di Aldo Mantovani. Lo spettacolo sarà poi in scena a Fano, da venerdì 2 a domenica 4 marzo, e a San Severino il 21 marzo.

Biglietti: posto unico numerato a 15 euro (ridotto 12 euro under 29 e over 60, Carta Giovani, Soci Marche Jazz Network, Carta Musei delle Marche, Carta Centro Studi Licini, Soci Fai) in vendita alla Biglietteria Teatro delle Api (tel. 346/6286586 www.teatrodelleapi.it) aperta tre giorni precedenti lo spettacolo dalle ore 18 alle 20 e nei giorni di spettacolo dalle 19. Info: Amat Ancona (tel. 071/2072439) www.amatmarche.net e Call Center dello spettacolo delle Marche tel.071/2133600.