di REDAZIONE –
Otto appuntamenti in tre giorni nelle storiche location della città con la partecipazione di oltre cinquemila persone –
ASCOLI PICENO – “Linus – Festival del fumetto”, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi si è svolto da venerdì 27 settembre a domenica 29 settembre ad Ascoli Piceno registrando un grande successo con oltre 5000 persone per gli otto appuntamenti. Sono stati tre giorni ricchi di eventi che hanno celebrato il fumetto e fatto riflettere sul suo percorso evolutivo, dalla satira graffiante dei Peanuts fino alle nuove forme narrative contemporanee. Alla Pinacoteca Civica è stata inaugurata la mostra di Franco Matticchio “Qualche volta”, artista contemporaneo di straordinario talento, capace di fondere ironia e poesia in immagini di “umanimali” che interrogano la nostra umanità, con un intervento di Vittorio Sgarbi. La mostra è visitabile fino al 13 ottobre.
Al Teatro Filarmonici si sono svolti due incontri per le scuole: “Paperino, Pippo e Topolino. Dall’America all’Italia” con Francesco Artibani e “Disegnando Paperino”, in occasione del 90° anniversario del personaggio iconico Paperino (nato ufficialmente il 9 giugno 1934), con Giampaolo Soldati. Sandro Veronesi ha dialogato con Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, e con Olivier Guez e Jörg Mailliet per l’appuntamento “Il fumetto e la storia. La scomparsa di Josef Mengele”, in occasione dell’uscita per La nave di Teseo del riadattamento in graphic novel del successo internazionale “La scomparsa di Josef Mengele” con i disegni di Jörg Mailliet.
Il Teatro Ventidio Basso, sold out tutte e tre le sere, ha ospitato Cristina D’Avena che ha fatto ballare tutta la platea insieme ai Gem Boy, Sandro Veronesi in dialogo con il pluripremiato fumettista Gianni Pacinotti, in arte GIPI, il concerto dei Tre Allegri Ragazzi Morti accompagnati dai disegni live di Elisa Menini, e un appuntamento speciale dedicato a Fabrizio De Andrè in collaborazione con la Fondazione Fabrizio De André Onlus. “De André e il fumetto” ha indagato il rapporto tra i fumettisti e il cantautore con un dialogo moderato da Luca Valtorta con Dori Ghezzi, gli sceneggiatori e autori Francesca Serafini e Giordano Meacci, con una testimonianza in video commovente e appassionata di Vincenzo Mollica. La serata si è conclusa con un omaggio inedito di Alice a Faber.
Tutti gli appuntamenti sono stati trasmessi in streaming su Facebook e possono essere rivisti sulle pagine di Linus, Elisabetta Sgarbi e La nave di Teseo. Corriere.it ha trasmesso l’appuntamento con Fumettibrutti. Le dirette hanno registrato già oltre 50 mila visualizzazioni. Questa terza edizione ha coinciso con l’avvicinarsi dei 60 anni della rivista linus, che verranno celebrati nel 2025, rappresentando un momento di grande rilevanza per il mondo della cultura fumettistica italiana. Linus ha segnato una pietra miliare nel panorama editoriale, introducendo e valorizzando il fumetto come forma di espressione artistica e intellettuale e, a distanza di sei decenni, la sua influenza è ancora viva e risuona nelle generazioni di autori e lettori che hanno trovato nelle sue pagine uno spazio di riflessione e creatività.
LINUS – FESTIVAL DEL FUMETTO è prodotto da Imarts e Fondazione Elisabetta Sgarbi con la collaborazione di La Milanesiana e La nave di Teseo, Baldini + Castoldi, Comune di Ascoli Piceno, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, circolo Cultural-mente Insieme, attivo nella comunicazione e diffusione del programma, Fondazione Ascoli Cultura, APT Basilicata, Regione Marche. Con il sostegno di Volvo Car Italia, Grafica Veneta e Ciaccio Assicurazioni. Gli organizzatori ringraziano Intesa Sanpaolo, filiale di Ascoli Piceno.
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