“Euripidee”, due spettacoli teatrali Parco Archeologico Civita di Cupra Marittima

di REDAZIONE –

CUPRA MARITTIMA –  L’Associazione Culturale Nuova Linfa e il Comune di Cupra Marittima omaggiano il grande tragediografo Euripide con “Euripidee”, due spettacoli teatrali che si terranno a partire dalle ore 21.30, sabato 27 e domenica 28 agosto, nella cornice del Parco Archeologico Naturalistico “Civita” di Cupra Marittima. «L’idea nasce per creare un momento di incontro con gli altri, con se stessi e per se stessi attraverso quello che Euripide ha creato quando il grande Gioco del Teatro stava prendendo ufficialmente vita. I messaggi lanciati dalla grecità sono universali quindi ancora attuali e urgenti da tramandare» afferma Simone Amabili, regista che si è anche occupato anche degli adattamenti delle quattro opere di Euripide che verranno messe in scena. «Gli adattamenti sono stati scritti per essere accolti da tutti attraverso l’utilizzo di linguaggi verbali, corporei e musicali attuali e privi di sovrastrutture» continua Amabili che, insieme al gruppo di Nuova Linfa, cerca di avvicinare chiunque alla Magia e alla Ritualità del Teatro nato proprio intorno ad un altare.

“Adesso parliamo di Noi – Euripide, la guerra di Troia e le sue donne” è il titolo della serata di sabato 27 agosto in cui, a partire dai personaggi e dal contesto de “Le Troiane” verranno proposti gli adattamenti dell’Ecuba, dell’Elena e dell’Andromaca. Un’operazione che racconta con gli occhi di Euripide quello che è accaduto dopo la presa di Troia: non mancheranno anche dei riferimenti musicali, cantati e suonati dal vivo, e cinematografici comprensibili da tutti in grado di attualizzare ancor meglio le opere.

“Baccanti e Tarantate – Sorelle di sangue a distanza di secoli” è il titolo della serata di domenica 28 agosto in cui verrà condotta un’operazione antropologica che mira a creare un filo indissolubile tra il palco e la platea. Accomunate dalla necessità di liberazione, si incontreranno le Sacre sacerdotesse di Dioniso, Le Baccanti, ampiamente raccontate da Euripide e le donne morse dalla Taranta che l’antropologo Ernesto De Martino ha fatto conoscere con i suoi studi. Un legame temporale e spirituale che unisce saldamente rito, realtà e magia.

Nel cast artistico e tecnico ci sono Daniele Attorresi, Benedetta Belà, Roberto Bonaduce, Rosanna Carota, Chiara Cicconi, Manuel Coccia, Silvia Crescenzi, Matteo Di Lorenzo, Aurora Fantone, Sara Ignazi, Fabrizia Limone, Irene Macchiati, Rocco Neroni, Ilaria Pignati, Daniela Ripani, Francesco Rubini, Gabriele Zacheo. Non è necessaria la prenotazione, l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. È prevista inoltre la navetta gratuita dalle ore 21 in Piazza della Libertà. «Non assisterete a degli spettacoli – conclude Amabili – parteciperete ad un forte e potente Rito collettivo che si snoda nella visione e nell’ascolto. Affidatevi alla magia».

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