Università di Camerino da record nelle classifiche Censis: è prima tra tutti gli atenei italiani statali

di REDAZIONE –

CAMERINO – L’Università di Camerino ancora da record nelle classifiche Censis: non solo mantiene per il 19esimo anno consecutivo la prima posizione tra gli atenei fino a 10.0000 iscritti, ma raggiunge un risultato straordinario con un punteggio assoluto di 99,5 e si conferma per il secondo anno prima tra tutti gli atenei italiani statali, compresi i Politecnici. L’Università di Camerino è dunque prima in assoluto tra tutti gli atenei statali nonché tra gli Atenei marchigiani; il risultato ottenuto conferma ancora una volta il forte impegno dell’ateneo nel mantenere sempre elevata, migliorando addirittura di 19 punti, la qualità dei servizi e mantenendo ottimi standard della didattica offerta agli studenti.

La media ottenuta da Unicam è il risultato delle valutazioni ricevute per i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione ed i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità, che hanno contribuito a far registrare un aumento dei punteggi rispetto allo scorso anno. Bellissima conferma per le attività di comunicazione, segno dell’attenzione che l’Ateneo riserva anche a questo settore, in particolare per la comunicazione multimediale (pagine social e siti web), fondamentale per il dialogo con gli studenti e con gli stakeholder tutti: Unicam ha infatti  mantenuto il punteggio massimo di 110 lanciando anche il nuovo sito web di Ateneo nelle scorse settimane. Le classifiche, stilate dopo un attento e scrupoloso esame degli atenei statali e privati italiani, oltre ad analizzare ogni singola realtà accademica, hanno anche il fine di aiutare studenti e famiglie alla scelta universitaria.

«Avevamo raggiunto giù un risultato incredibile lo scorso anno e migliorare sembrava addirittura impossibile, ma ci siamo riusciti grazie a tutta la comunità universitaria che ha lavorato in questo difficilissimo periodo,  per ottenere un risultato che ci gratifica tantissimo – ha sottolineato il rettore Claudio Pettinari – e che per il diciannovesimo anno consecutivo premia il nostro Ateneo nella classifica degli atenei fino a diecimila iscritti,  ma soprattutto ci conferma al primo posto assoluto tra tutti gli Atenei statali italiani, indipendentemente dalle dimensioni, compresi i Politecnici. Abbiamo ancora margini di crescita per il prossimo anno, ma il grande risultato ottenuto è la dimostrazione che il nostro ateneo opera mettendo continuamente al centro  tutte le studentesse e tutti gli studenti che ci scelgono, con la consapevolezza di trovare servizi ed opportunità per la loro crescita e per il loro percorso universitario».

«Con grande soddisfazione, – prosegue il rettore Pettinari –  dedico questo importante successo a tutta la comunità universitaria, che malgrado le difficoltà di questo anno ancora duramente colpito dall’emergenza sanitaria, non si è mai sottratta all’impegno continuo e costante per raggiungere il risultato che oggi ci troviamo a festeggiare. Ad ogni singolo componente  va il mio più grande ringraziamento per aver proseguito, con grande senso di responsabilità e di appartenenza ad Unicam, nel continuo lavoro di crescita in tutti i settori, dalla didattica alla ricerca, dai servizi per gli studenti alle attività di terza missione per tutto il territorio».

Le iscrizioni anche per quest’anno si sono aperte lo scorso 1 luglio e per il nuovo anno accademico Unicam ha implementato l’offerta formativa dell’Ateneo, attivando un nuovo corso di laurea in “Scienze giuridiche per l’innovazione organizzativa e la coesione sociale” e un nuovo percorso formativo all’interno del corso di laurea magistrale in Biological sciences: Nutrizione e benessere per lo sport, svolto sia in lingua italiana che in lingua inglese. Sarà implementato il numero di borse di studio e sono moltissime le agevolazioni relative alla contribuzione studentesca. Tante opportunità, quindi, per decidere di intraprendere un percorso formativo universitario dal momento che, come dimostrano anche i dati Almalaurea, la laurea rappresenta un importante investimento per il proprio futuro.

Copyright©2022 Il Graffio, riproduzione riservata