Macerata, Irene Grandi e Paola Minaccioni alle Audizioni Live di Musicultura

di REDAZIONE –

Audizioni live dei 61 artisti in gara a Musicultura 2022. Irene Grandi e Paola Minaccioni attese ospiti, nelle serate di martedì 1 marzo e mercoledì 2 marzo, al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Valerio Lysander conquista il premio del pubblico, la Targa Banca Macerata –

MACERATA – Musicultura, annuncia a sorpresa due ospiti d’eccezione alle Audizioni Live, due artiste amatissime dal pubblico, fuoriclasse della musica, del teatro e del cinema : Irene Grandi e Paola Minaccioni, che si esibiranno rispettivamente martedì 1 marzo e mercoledì 2 marzo al Teatro Lauro Rossi di Macerata. «A noi piace concepire Musicultura come un luogo dove si esercita e si vive l’arte dell’incontro ed è  bello che questo avvenga anche a livello intergenerazionale. – ha affermato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura – Dopo Cristina Donà e la piacevole presenza di Mariella Nava ecco due altre artiste  che in ambiti diversi mostrano come si possa coniugare talento, esperienza, curiosità e coerenza. É proprio rispecchiandosi in artiste di questo profilo che i giovani e le giovani in concorso possono trarre ispirazione per dare basi salde alle loro carriere nascenti».

Intanto continuano ogni sera, a ritmo serrato, le esibizioni dei sessantuno artisti al Teatro Lauro Rossi di Macerata di fronte alla giuria, al  grande pubblico del Festival e  in diretta su ÉTv Marche e sui social. Valerio Lysander di  Roma, con i brani “Sandali”  e “Il mio vestito più bello”, ha conquistato il favore del pubblico, grazie  agli applausi in teatro e ai like sui social si è aggiudicato la Targa Banca Macerata, consegnata dal Direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani e dal Dirigente del Servizio Welfare e Cultura del Comune di Macerata Gianluca Puliti. Valerio  pubblica tre  album a Londra con influenze del pop e folk anglofono ma non dimentica mai la canzone italiana e la musica classica. Nel 2021 torna in Italia ed è semifinalista del Premio Lunezia e finalista del Roma Music Festival. «A Londra è più facile confrontarsi e scambiarsi idee tra musicisti – ha raccontato Valerio Lysander –   la mia musica ha giovato della commistione di molte culture».

L’artista più applaudita della serata è stata Cassandra Raffaele di Vittoria (RG),con la sua particolarissima timbrica vocale, un vero e proprio strumento naturale, ha offerto i brani “La mia anarchia ama te” e “ Sarà successo”.  Cantautrice, street dancer e music creator, Cassandra ha collaborato con Brunori Sas e Elio e le Storie Tese e ha pubblicato due  album. Dopo una parentesi a Londra, rientra in Italia nel  2020 e inizia a lavorare al suo terzo album, prodotto in analogico da Roberto Villa. Nel 2021 è speaker TedX a Cesena con un intervento sulla creatività musicale. «La canzone “La mia anarchia ama te” è un viaggio sentimentale – ha spiegato Cassandra Raffaele –  un tuffo nel passato nella musica che ascoltavo da bambina per cercare risposte nel presente e affrontare il futuro con una proiezione che parte dall’essenzialità».

 Sul palcoscenico di Musicultura l’onda travolgente del giovane  Tsunami di Roma che ha iniziato a scrivere brani dopo un periodo d’isolamento in ospedale: «Vedere la vita scorrere da dietro un vetro mi ha dato la forza e l’ispirazione di cominciare a scrivere canzoni».  Tsunami ha proposto a Musicultura “La chiave di Andrea”  e “Ce vorrebbe più tempo”. Da Ravenna Thomas in arte YO aka Ydra, classe 1999 si è esibito con: “TRAPsodia popolare”  e “Nozze del buio”, brani dove mescola le sonorità del liscio, del rap, della trap con  gli antichi canti degli scariolanti romagnoli. «L’idea mi è venuta ascoltando  i racconti di mia nonna».  YO pubblica l’EP “Bad Boy In Love” nel 2016 e nel 2018 lo street album “Nebisnesiil”.  Nel 2021 esce il suo primo album autoprodotto “Dì Notte” ed è finalista  del Tour Music Fest.

 Il cantautore e polistrumentista milanese Elton Novara ha propostoGallarate Blues” uno sguardo umoristico sul mondo frequentato dai giovani ed emergenti nella città e “Termina qui” l’amara riflessione sulle sensazioni sperimentate durante la pandemia. Funambolico giocoliere di parole Elton Novara nel 2014 raduna i sui primi EP nella raccolta “Lei ha perso il contatto con la realtà”.  Nel 2018 pubblica il singolo “Papango” in feat con i The Van Houtens e nel 2021 l’album d’esordio, suo omonimo. Da quest’ultimo è estratto il singolo “Pizzapatatini”, talmente apprezzato dal pubblico dell’indie alternativo che porta alla nascita di “Orgasmatour”, il primo tour dell’artista.

Valentina Polinori  di Roma si è esibita con i brani “Ci crederesti” e “L’amore è una cosa di cui non si parla.” Un attento lavoro di sintesi sui testi, un’operazione di sottrazione che nasce dalla  volontà dell’artista  di dare il giusto peso alle parole. Valentina Polidori, dopo un percorso universitario tra Parigi e Utrecht, torna in Italia  e pubblica nel 2017 il suo disco d’esordio “Mobili”, nel 2020 è la volta di “Trasparenti”. Finalista al Premio Bianca d’Aponte, ha da poco  iniziato a produrre da sola i suoi brani.

Ieri sera, sabato 26 febbraio sono saliti sul palcoscenico del Lauro Rossi: Fran e i pensieri molesti di Torino, Iosonorama di Napoli, Guido Maria Grillo di Salerno, Scuro di Lecce, Avorio di Lanciano, Faax di Roma e Zerella di Avellino. Questa sera, domenica 27 febbraio alle ore 17 si esibiranno: Costanza di Livorno, Anna e l’appartamento di Verona, Matteo Leone di Calasetta (SU), Francesco Forni di Roma, Vito di Palermo e Hurricane di Vicenza.

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Valerio Lysander conquista la Targa Banca Macerata. Nella foto l’artista con Gianluca Puliti e Toni Guardiani