Grottammare, addio a Mario Petrelli. Se ne va un grande esponente della cultura cittadina

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE – La città di Grottammare piange la scomparsa dell’illustre concittadino Mario Petrelli. Così lo ricorda l’Associazione Lido degli Aranci: «All’alba di oggi, 27 settembre, ci ha lasciati il poliedrico Mario Petrelli, grande estimatore e studioso della figura del concittadino Felice Peretti – Papa Sisto V. Ci ha voluto abbandonare proprio in concomitanza del V Centenario della nascita del Sommo Pontefice Grottammarese. Grande Poeta Dialettale e vincitore di numerosi premi, ultimo dei quali “Legrotte’s Talent”, scrittore di numerosi libri sulla sua amata cittadina. Importante componente della Commissione per il Grottammarese dell’anno, molto legato alla nostra Associazione Lido degli Aranci di cui è stato protagonista di tante belle serate e di numerose pubblicazioni. Fondatore della Banda Musicale di Grottammare, dell’Accademia Sistina e della Corale Sisto V, di cui è stato presidente ed attualmente rivestiva la carica di Presidente Onorario. Una persona sincera e leale e proprio questo suo carattere schietto, lo portava a non accettare compromessi soprattutto sulla sua amata “Llegrotte”, come amava definirla lui. Da giovane ha militato nella gloriosa formazione “Robur” (squadra di calcio locale), è stato Presidente dell’”Ente Ospedale Madonna degli Angeli”, contribuendo al suo risanamento morale. Molto vicino all’Amministrazione Comunale, fu il primo e più arduo sostenitore di “Città di Grottammare” e della tesi che il suo amato paese fu la “Scintilla dell’Unità d’Italia”. Ci piace ricordarlo con il suo motto, oggi più che mai attuale: E amo’ che ve so dette quasi tutte, nghe l’uie Lu sale e lu pepe de Llegrotte, quanne ngi starò più nne stete a lutte ma facete caccuse pe Llegrotte».

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