Quando la pittura incontra la poesia: il maestro incisore Iacomucci e il poeta visivo Monachesi

Carlo Iacomucci e Mario Monachesi

di PATRIZIA MINNOZZI –

Le ricerche e le mostre che puntano i riflettori su libri d’artista contemporanei sono molto poche, per questo motivo si configura come un genere considerato di nicchia, vista anche la mancanza di raccolte pubbliche e di eventi dedicati. In Italia, il collezionismo dei libri d’artista, soprattutto negli ultimi anni, sta trovando terreno fertile grazie alle iniziative dei privati o delle biblioteche, a differenza degli altri paesi del mondo, tra tutti gli Stati Uniti, dove queste particolari opere d’arte sono studiate da decenni. Proprio sulla scia di questa “mancanza” nel mondo dell’arte, il Maestro Carlo Iacomucci, in collaborazione con l’amico e collega Mario Monachesi, si è voluto cimentare in questo inesplorato percorso artistico. Il risultato è un interessante lavoro ricco dell’esperienza dei due artisti, dal quale nasce un libro d’arte dal titolo “Infinito oltre-Insieme su carta”, contenente le opere di entrambi, riprodotte con una notevole maestria nell’ esecuzione e finemente rilegate con sapiente cura.

“Infinito oltre” sta a significare la dimensione infinita dell’arte che non è contenuta o catalogata dentro a recinti o confini; sta a significare anche la dimensione universale e trascendente dell’arte. “Insieme su carta”, trova la sua interpretazione nel fatto che entrambi lavorano con la carta e sulla carta, portando avanti la loro poetica fatta di colori, parole, figure e immagini a metà tra il sogno e la realtà. Incisore e pittore l’uno, poeta e artista l’altro: due personaggi che si completano e intersecano l’uno nell’altro, avendo la stessa idea comune dell’arte. Entrambi gli artisti, partendo da immagini e parole profondamente dense di significato, trasportano lo spettatore in una dimensione lirica e onirica, che trascende la realtà quotidiana e va verso l’infinito.

Mario Monachesi, utilizza le parole per rappresentare forme d’arte e contenuti profondamente attuali e dal forte impatto visivo.  Carlo Iacomucci, invece, utilizza con sapiente maestria i colori e segni su tela e su carta per rappresentare figure, gocce, tracce e oggetti immersi in vortici ventosi, che rappresentano realtà virtuali e reali al tempo stesso. Entrambi si servono della potente forza espressiva delle immagini: Pertanto i due artisti si completano a vicenda, perché il poeta Monachesi dà voce, con le sue parole, alle immagini dell’artista Iacomucci.

É evidente lo stretto connubio che esiste tra poesia e pittura: si tratta di due arti che presentano molti punti di contatto e, per certi versi, coincidono: una poesia o un dipinto possono elevarsi ad opera d’arte ed entrambe queste arti spesso si compenetrano, perché da un quadro può nascere una poesia e/o viceversa. Sono, praticamente, due facce della stessa medaglia e rappresentano entrambe il bisogno ancestrale, innato e primario dell’uomo di esprimere sé stesso attraverso l’arte. Con questo libro, quasi come in un gioco, Iacomucci e Monachesi hanno voluto provare a raccontare le loro emozioni attraverso immagini e parole, con un risultato assolutamente bello e gradevole. Il libro è stato numerato e firmato in un limitatissimo numero di copie: soltanto 11 esemplari. Info: 320.0361833 – 339.5403090.

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