Torna “L’Avvenimento in piazza” dal 9 al 15 agosto a San Benedetto del Tronto

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO –  «Questa cara gioia sopra la quale ogni virtù si fonda, onde ti venne?»: è la domanda che San Pietro pone a Dante ne “La Divina Commedia” la provocazione di quest’anno de L’Avvenimento in piazza, evento che anche quest’estate, come ormai avviene da diversi anni, avrà luogo a San Benedetto del Tronto dal 9 al 15 agosto nell’area dell’ex Galoppatoio.  L’evento si aprirà domenica 9 agosto alle 19 con la Santa Messa. Alle 21.30 i coniugi Betty Palestini e Andrea Consorti, di Fides Vita, porteranno la loro testimonianza di una vita segnata dalla presenza di Cristo e della gioia che scaturisce dall’appartenenza a Lui. Venerdì 14 agosto, dopo la Santa Messa alle 19.00, la Compagnia InCanto ci guiderà, dalle 21.30, in un percorso musicale di canti e testi dal titolo “Oh Happy Day”. Sabato 15 agosto, Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, la Santa Messa è prevista per le ore 19.00 e a seguire un Popolo in festa, una serata ricca di canti e giochi. Ci sarà inoltre la possibilità di visitare la mostra “Andate in tutto il mondo. Testimoni di Cristo fino ai confini della terra”. La mostra propone la testimonianza di alcuni uomini che, dal periodo delle grandi scoperte geografiche fino ai nostri giorni, sono partiti come missionari per terre lontane, tra pericoli e difficoltà, consapevoli di poter perdere in ogni istante la vita unicamente mossi dall’ardente desiderio di testimoniare che Gesù è il Cristo, l’atteso dal cuore di ciascun uomo. «Chi ha incontrato veramente Cristo – diceva Giovanni Paolo II – non può tenerselo per sé, deve annunciarlo». Ogni giorno della settimana nel quartiere dell’Avvenimento sarà celebrata la Santa Messa alle ore 18.30. Le serate che vanno da lunedì 10 a giovedì 13 agosto, saranno poi segnante da entusiasmanti giochi “senza frontiere” a partire dalle ore 21.30. La redazione di Nel Frammento, rivista di collegamento di Fides Vita, coglierà inoltre l’occasione per approfondire alcuni articoli presenti nell’ultimo numero. Per tutte le informazioni http://www.fidesvita.org/

Scrive Nicolino Pompei, fondatore di Fides Vita: «È chiaro che la “cara gioia” di cui si parla nella “provocazione” di quest’anno è la perla preziosa della fede, il gioiello della fede per cui vale la pena sacrificare tutto, come ci richiama la parabola di Gesù. Ma è bellissimo il fatto che la fede, nelle parole di Dante, sia in qualche modo legata alla parola gioia, alla gioia che viene dalla fede, dal riconoscimento e dall’amore a Cristo. «Questa cara gioia, sopra la quale ogni virtù si fonda, onde ti venne?»: questa è la testimonianza che siamo chiamati a vivere come dovere del cuore, come quotidiana e suprema passione per ogni uomo, e a richiamare continuamente nella realtà della nostra amicizia. Una testimonianza sentita come un dovere del cuore non in virtù di un nostro progetto o di un nostro sforzo, ma semplicemente come espressione strabordante di una tangibile esperienza che scaturisce dal rapporto con Cristo, da quello che Lui opera in noi e di cui noi siamo sempre i primi testimoni. Per questo, la nostra testimonianza non è altro che la sua testimonianza in noi, di quello che Lui continua ad operare in noi e attraverso di noi per ogni uomo”.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, profondamente segnato dalla precarietà e dalla crisi, la Compagnia di Fides Vita desidera porre questo gesto, mossa dal desiderio di ridestare il cuore di ciascun uomo e di portare a tutti questa gioia del cuore data da Cristo vivo e presente, una gioia che supera le tenebre e che è possibile dentro e in qualsiasi condizione. Attenti e obbedienti alla realtà e al tempo che stiamo vivendo, nel rispetto delle indicazioni del Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid 19, la settimana sarà ricca di incontri, testimonianze, musica, con al centro la celebrazione della Santa Messa.

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