Grottammare, apprezzato il fuori programma jazz del “FestivaLiszt”. Il pubblico chiede il bis

di REDAZIONE –

Musica Jazz al Paese Alto con i Furia Brass ed il Trio Bravo Baboon, particolarmentre apprezzato il fuori programma del “FestivaLiszt”. Pubblico in visibilio applaude per tanti minuti e chiede ripetuti bis –

GROTTAMMARE – Serata fuori programma di musica  classica e  jazz, particolarmente riuscita e spettacolare, nell’ambito del “FestivaLiszt” al Paese Alto di Grottammare. Protagonisti dell’inattesa e graditissima performance musicale i bravi musicisti del Quintetto di ottoni “Furia Brass”, composto da giovani talenti del territorio, per lo più ascolani – Edoardo Felicetti, Roberto Castelli, Giacomo Borraccini, Daniele Guerrucci, Lorenzo Mancini – che si sono esibiti nei punti più suggestivi del vecchio incasato: dalla Scala Liszt allo spiazzo davanti la chiesa di Santa Lucia fino al Torrione  del Museo Fazzini. Musiche che spaziavano dalla classica al Jazz. La serata si è conclusa a Piazza Peretti con l’esibizione del Trio Bravo Baboon, formato  dal sambenedettese Gianluca Massetti alle tastiere, e dai romani Dario Giacovelli al basso e Moreno Maugliani alla batteria. Hanno eseguito musica jazz, particolarmente apprezzata dal pubblico, tra cui molti turisti che hanno richiesto ripetuti  bis ed applaudito incessamente per parecchi minuti. «Visto il successo – ha commentato l’organizzatrice Rita Virgili – non sono escluse incursioni nel genere jazz anche nelle prossime edizioni del FestivaLiszt, con fuori programma  destinati ai più giovani».

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