“FestivaLiszt”, gran finale il 27 agosto con il pianista francese Pierre Réach

di REDAZIONE –

GROTTAMMARE –  Il “FestivaLiszt” si avvia a conclusione con l’atteso concerto nella chiesa di San Giovanni Battista, martedì 27 agosto alle ore 21.30, del virtuoso francese Pierre Réach, consulente scientifico della manifestazione che ormai ha raggiunto una fama internazionale. Il maestro eseguirà un programma incentrato sulle Sonate per pianoforte di Beethoven, in particolare la n. 26, la n. 27, la n. 28 meglio conosciuta come la “Pastorale” e la n.109 composta dal musicista tedesco quando ormai  era completamente sordo, raggiungendo delle sonorità sorprendenti e la piena maturità del suo stile. Ogni Sonata ha una sua storia, ha dei colori differenti e trasporta l’ascoltatore  in un paesaggio diverso, così diverso che è impensabile  addentrarsi in una sonata di Beethoven senza una guida.

Molto utile, allo scopo, l’intervento del direttore artistico del Festival, Francesca Virgili, che prenderà la parola per fornire la giusta chiave di lettura ed ascolto delle opere in repertorio.  In omaggio a Liszt verrà eseguito, invece, il brano “L’idée fixe”,  una sorta di leit motiv melodico su cui si basa la Symphonie Fantastique di Berlioz. Incarna l’amore ossessivo di Hector Berlioz per l’attrice Harriet Smithson, che rappresenta in modo fantasioso e autobiografico nel suo lavoro. Liszt, ammiratore di Berlioz e soprattutto della “Sinfonia fantastica” , trascrisse al piano “Andante amoroso” dall’idea fissa. Verrà suonato attraverso  una speciale  tecnica di piano per enfatizzare il lato passionale e sognante del leit motiv di Berlioz.

Il recital sarà preceduto alle ore 18,30 sotto le Logge di Piazza Peretti  dalla conferenza “La poesia infinita di Leopardi e Chopin incontra l’arte poetica di Liszt” che metterà a confronto i due geni della musica romantica con il poeta dell’Infinito di cui ricorre i duecento anni dalla sua composizione. Relatrice Daniela Colamonico, docente di musica nonché presidente dell’associazione culturale “Euterpe e le altre”, moderatrice la giornalista Tiziana Capocasa. L’incontro-spettacolo prevede anche la  lettura di alcune liriche da parte degli attori Damiano Hulman e Daniela Piacentini. Interverrà anche Maria Rosaria Sarcina, presidente della Fondazione “Mauro Crocetta”, per presentare il premio di composizione “Poesia in musica, verso l’assoluto di Mauro Crocetta” , quest’anno vinto da Jacopo Simoncini. La sua composizione per flauto e pianoforte verrà eseguita  da Mauro Baiocchi, flauto, accompagnato dal pianista Pierre Réach.

Al termine  della conferenza degustazione vini delle cantine Carminucci, Le Caniette e Pantaleone abbinati ai prodotti tipici di “Zafferano Piceno”. Il “FestivaLiszt” è organizzato dalla  sezione locale della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, presieduta da Rita Virgili, con il sostegno del Comune di Grottammare, Regione Marche e Provincia di Ascoli Piceno.

Copyright©2019 Il Graffio, riproduzione riservata