Stoccaggio del gas in Riviera, proiezione del documentario “La piovra sotto la città”

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Domenica 19 maggio, nel salone della chiesa Ss. Annunziata di Porto d’Ascoli, al termine del confronto con i candidati alle elezioni europee, verrà proiettato “La piovra sotto la città”, documentario contro lo stoccaggio del gas in Riviera. Nel frattempo il 13 maggio la trasmissione “Report” ha dedicato su Raitre un servizio alla sismicità indotta. A tal proposito il Comitato “Ambiente e Salute nel Piceno” dichiara: «Dopo la trasmissione di Report sulla sismicità indotta, abbiamo avuto un’altra importante conferma, ovvero che da sempre, fin dall’inizio della battaglia, avevamo centrato il problema. Noi di Ambiente e Salute nel Piceno l’avevamo detto diversi anni fa affrontando le stesse questioni: siamo arrivati alle stesse conclusioni di Report, ma qualcuno allora non ci aveva preso sul serio, anzi eravamo stati giudicati come visionari. Siamo rimasti molto meravigliati vedendo l’ultima trasmissione di Report, quella di lunedì scorso, meravigliati soprattutto che la redazione della Rai avesse avuto il coraggio di andare a toccare un argomento al quale sono legati enormi interessi speculativi dai tempi di Mattei ad oggi. Un argomento delicato e molto tecnico incentrato sulle procedure che disciplinano le valutazioni di impatto ambientale per la realizzazione degli stoccaggi del gas in Italia.  Quindi un argomento che ci ha toccato molto direttamente, e che è andato a citare i criteri assurdi con cui sono state fino ad oggi redatte le procedure per realizzare degli impianti di stoccaggio del gas,  e le ancora più assurde sopra pressioni degli stessi».

«Il servizio è andato a cercare le prove sui fatti proprio sulle correlazioni Stoccaggi gas e terremoti – aggiungono dal Comitato – (in Spagna per esempio  hanno effettuato iniezioni di gas in un deposito sotterraneo situato a 22 chilometri dalla costa che ha generato centinaia di microsimi con magnitudo fino a 4,2 della scala Richter nella regione di Valencia che è una zona non sismica), quindi sulla questione  della sismicità indotta, causata dalle iniezioni ad alta pressione nei giacimenti riconvertiti a stoccaggio. Un esperimento che fecero a Minerbio proprio in corrispondenza del grave terremoto in Emilia Romagna del maggio 2012 che causò 28 morti,  oltre 300 feriti, 45.000 sfollati 13 miliardi di danni al patrimonio culturale, artistico, imprenditoriale e privato. Un esperimento, che ignorò i principi di precauzione prevenzione, e che il ministero non comunicò alla commissione di inchiesta Ichese, alla quale commissionarono la ricerca delle correlazioni tra le attività minerarie locali e l’evento sismico catastrofico. Basterebbe solo questo per capire che sotto l’argomento ci sarebbe da scavare».

Ricordiamo che il documentario “La piovra sotto la città”, relativo la vicenda dello stoccaggio del gas a San Benedetto, verrà proiettato il 19 maggio, al termine del confronto con i candidati alle elezioni europee. Gli autori del documentario sono Nadia Mazzarella,  Lorenzo Olivieri, Matteo Troli.

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