di REDAZIONE –
La storia della canzone napoletana approda a Porto Recanati, martedì 21 agosto all’Arena Gigli, con “Scalinatella”, una straordinaria serata aperta al pubblico –
PORTO RECANATI – Imperdibile appuntamento a Porto Recanati, martedì 21 agosto alle ore 21,15, con la grande musica della Compagnia di Musicultura. Riflettori puntati su: “Scalinatella, la canzone napoletana dalla villanella al rock blues” una produzione dell’applauditissima serie di spettacoli la “Storia cantata” scritta e diretta da Piero Cesanelli. Un atteso evento del calendario estivo di Porto Recanati aperto al pubblico, che andrà in scena all’Arena Gigli. Un emozionante viaggio nel panorama della musica napoletana dalla villanella al rock blues, un percorso che sottolinea i mutamenti della scrittura musicale di questo grande popolo di artisti. Dalle villanelle del 1600 si sale alla prima tarantella, per poi proseguire dalla canzone classica al rock blues dei giorni nostri individuando i grandi temi ispiratori: Napoli l’America e la ricerca del lavoro, l’amore, la malavita, l’innocenza perduta.
«Quando parliamo della canzone popolare e d’autore – ha dichiarato Piero Cesanelli– l’Italia è ancora conosciuta e riconosciuta nel mondo per il genere musicale partenopeo. Tutto si può dire è partito da lì quando alla fine del 1800 due autori classici come Bellini e Donizetti si sono messi al servizio della canzone popolare». Oltre ad un doveroso omaggio alla canzone tradizionale, Cesanelli propone anche una selezione partenopea delle nuove generazioni tra cui Pino Daniele, Bennato, Gragnaniello e lo stesso Murolo.
“Scalinatella” ha anche una parte recitata: un canovaccio sulla storia della canzone raccontata da Piero Piccioni a cui si aggiungono gli interventi recitati di Andrea Di Buono, una figura teatrale chiaramente napoletana, che contestualizza le varie canzoni: un personaggio colto e guitto, ironico e malinconico, moderno e tradizionale. Protagonista dello spettacolo la musica dell’ ensemble La Compagnia: Adriano Taborro, chitarre e mandolino; Chopas, voce, chitarra e percussioni; Elisa Ridolfi, voce; Carlo Simonari, piano e voce; Andrea di Buono, voce recitante; Piero Piccioni, voce narrante.
Tra i brani che si potranno ascoltare: Michelemmà, Fenesta ca lucive, Te voglio bene assaje, O sole mio, Marechiaro, Mare chiaro mare scuro, Tamurriata nera, Tu vuò fa l’americano, Perché nun ce ne jammo in America, Reginella, Malafemmena, Chella là, Je so pazzo, Na tazzuelella e café, Era di maggio, Canzone appassionata, Passione, Marinariello, ‘A città ‘e Pulecenella, O surdato innamorato. Assolutamente da non perdere.
L’ingresso è libero.
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