I Giovani Lab della Banca di Ripatransone e del Fermano con RisorgiMarche

di REDAZIONE –

RIPATRANSONE – Prosegue la vicinanza ai territori colpiti dal terremoto da parte della Banca di Ripatransone e del Fermano. In particolare, una delegazione dell’Associazione Giovani Lab, nei giorni scorsi, ha partecipato ad uno dei tanti appuntamenti che scandiscono il cartellone degli eventi di RisorgiMarche: una serata unica, coronata anche da un selfie di gruppo con Neri Marcorè. In occasione dei fatti di cronaca del 2016, le Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane (BCC) – rappresentate da Federcasse – si sono subito mobilitate affiancando con una partnership RisorgiMarche, il Festival musicale ideato da Neri Marcorè nato lo scorso anno sotto il segno della solidarietà.

Attivarsi per il territorio è stato un gesto istintivo in quanto coincidente con la natura stessa delle BCC italiane, espressione della moderna cooperazione mutualistica di credito: banche delle comunità locali con un dna solidale e una storica attitudine a sentire come propri i bisogni delle comunità di cui sono, attraverso i soci, una espressione diretta. Per questo, sin dalle prime ore successive al violento sisma che ha colpito il Centro Italia nell’agosto del 2016, il Credito Cooperativo ha attivato un progetto denominato “Le banche di comunità per la rinascita delle comunità” che – grazie alla solidarietà concreta di migliaia di amministratori, dipendenti, soci e clienti – ha consentito di raccogliere in poco tempo oltre 1 milione e 400 mila euro.

I fondi raccolti sono stati destinati ad iniziative e progetti di carattere sociale o per la ripresa di attività produttive, individuate con il coinvolgimento diretto delle comunità di Amatrice, Accumoli, Norcia, Pieve Torina, Arquata del Tronto e altri centri del cratere nel Piceno.

«Con responsabilità e solidarietà – ha detto il presidente dell’Associazione Giovani Lab, Marco Lanciotti– proseguiamo nel nostro operato in favore del territorio. Dare prova di vicinanza attraverso momenti di condivisione come un concerto, può contribuire a rinsaldare il concetto di fare comunità che per noi ha un valore determinante». «Non abbiamo mai smesso di credere nella rinascita dei luoghi colpiti dal sisma,  – ha commentato Michelino Michetti, presidente della  Banca di Ripatransone e del Fermano –  Inoltre fin dall’inizio il nostro pensiero e la nostra vicinanza sono andati a quelle Bcc,  come la consorella Banca dei Sibillini che nonostante la sede  e  alcune filiali distrutte dal terremoto, hanno garantito anche con “camper” appositamente adattati  lo svolgimento dei servizi bancari di base».

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