di REDAZIONE –
OFFIDA – Tutto quello che Offida è lo deve alla mezzadria. Per questo motivo l’Amministrazione comunale ha patrocinato il progetto “Mezzadria Stories” della start up “i-strategies”. La serie di iniziative, che si svolgeranno per tutto il 2018, sono nate con l’obiettivo etico di salvare la memoria dei mezzadri che scomparirà in riferimento ai dati anagrafici. Il secondo obiettivo è quello di promuovere il territorio anche tramite i racconti di vita delle persone, quindi l’iniziativa è un approccio di storytelling che conquisterà il turista. “Se non recuperassimo questa memoria perderemmo il ricordo di una civiltà che è durata 700 anni. Lo scopo è salvare la nostra identità”, è questo l’idem sentire del progetto di cui Offida è il fulcro tanto che “Mezzadria Stories” è l’unica iniziativa del Piceno e tra le sei riconosciute nelle Marche.
«Il progetto racconta di un pezzo di storia della nostra Offida. L’agricoltura, specialmente quella vinicola, rimane il segmento dell’attività primaria, oggi lavoriamo anche per fare sì che questa esperienza diventi anche una scuola da raccontare. La storia della Mezzadria – spiega Gianluca Vagnarelli – ha segnato in maniera indelebile il paesaggio, l’architettura, la cucina, le tradizioni e il modo di essere dei marchigiani. Le Marche e i marchigiani non possono essere davvero compresi senza conoscere la storia della loro plurisecolare civiltà rurale».
Le iniziative del progetto si svolgeranno per l’intero anno 2018 e saranno di quattro diverse tipologie: visite guidata alle case coloniche tipiche della civiltà mezzadrile e incontro con gli ex mezzadri (testimoni); visita di aziende vitivinicole nate dalla fine della mezzadria; degustazione di vini; cena con menu di prodotti tipici locali.
Il progetto, ideato dalla start up “i-strategies”, specializzata nella valorizzazione del cultural heritage di aziende e territori, promuoverà iniziative volte alla conoscenza della storia orale della mezzadria e della tradizione enogastronomica del Piceno. É stato, inoltre, inserito nella serie di eventi con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibac), in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale Università di Macerata, Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione di Ascoli Piceno, Ciù Ciù Vini.
Video Progetto https://vimeo.com/273895911
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