Arriva a San Benedetto, il 16 e 17 giugno, il Catamarano della Salute

di REDAZIONE –

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è appena conclusa la prima tappa, a Napoli, del Catamarano della Salute 2018. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Napoli (Delega al Mare, Daniela Villani) e con il prezioso contributo dei dermatologi ADECA (Associazione Dermatologi Campani, Presidente, Antonino Trischitta) e di CRI (Crocerossa Italiana, Comitato di Napoli, Presidente Paolo Monorchio) è stata un vero successo. Più di 100 visite specialistiche gratuite effettuate a bordo in due giorni, numerosi articoli divulgativi sulla stampa nazionale e locale, interviste televisive, con lo scopo di divulgare i temi della prevenzione e fotoprotezione (salute della pelle) e dell’ecobonton marino (salute del mare). Ed ora il Catamarano arriverà, il 16 e 17 giugno, al Circolo Nautico di San Benedetto del Tronto.

Che cos’è il Catamarano della Salute?
Un vero e proprio catamarano che dal 2011 porta la dermatologia fra i porti italiani. La sua fondatrice, Adele Sparavigna, parla di una ricerca itinerante e multidisciplinare che ha per tema l’uomo, il sole e l’ambiente marino. Nato come laboratorio sul mare, il Catamarano della Salute è un luogo dove ricercatori, medici, biologi marini, climatologi ed ecologisti possono studiare e mettere in pratica le loro conoscenze; dando vita a campagne di sensibilizzazione di grande impatto sociale e mediatico.

Valutazioni dermatologiche gratuite
Chi sale a bordo, può avere una valutazione gratuita della propria età biologica cutanea e ricevere i consigli degli esperti su come trattare la pelle.  I dermonauti, così la Sparavigna chiama il suo equipaggio, vi aspettano per darvi consigli e indicazioni per una protezione solare personalizzata e rispettosa del mare.  Una corretta esposizione solare non è solo un’arma contro l’invecchiamento, ma anche una fedele alleata per la prevenzione del cancro della pelle.

Perché la dermonautica
Il termine Dermonautica racchiude il cuore della mission del Catamarano della Salute: ricercare navigando, ma la vocazione di questa iniziativa non finisce qui. Terzo protagonista di questo viaggio è, infatti, l’ecosostenibilità. I dermonauti sono determinati ad affermare in ogni porto la salvaguardia dell’ambiente, con campagne di sensibilizzazione capillari, che partiranno da Milano per raggiungere le coste: “Milano ha il mare e non lo sa”. Il problema dell’inquinamento sarà il tema di gare che si svolgeranno, nelle stesse giornate, per la pulizia di spiagge e bagnasciuga dai detriti di plastica. Grazie a questa vocazione ambientale, la gratuità dell’ iniziativa è garantita da una piattaforma di crowdfunding, dove il Catamarano della Salute è approdato con il team di Eppela (www.eppela.com). La Dermonautica sottolinea il concetto che l’uomo, il sole e l’ambiente marino necessitano di un unico equilibrio.

Chi c’è a bordo
A bordo, con la Dermatologa e Dermonauta Adele Sparavigna, l’Istituto di Ricerche Dermatologiche Derming, di Milano, che promuove l’iniziativa grazie al contributo incondizionato di ISDIN, azienda dermocosmetica che ha intrapreso un percorso di ecosostenibilità della protezione solare, mediante il progetto Blue Wave. I dermatologi delle associazioni patrocinanti ISPLAD, ADECO, DDI e SKINECO, e non solo, effettuano le valutazioni della cute. Importante e significativa novità di questa edizione è la partecipazione attiva delle municipalità coinvolte dal progetto, i Comuni di Napoli (delega al mare, Daniela Villani) e San Benedetto del Tronto (Pasqualino Piunti, Sindaco). Altra importantissima novità è il sostegno dell’associazione Mare Vivo con iniziative congiunte.

Programma delle giornate
Visite specialistiche dermatologiche gratuite a bordo  con la collaborazione di Derming, coordinata da Adele Sparavigna, medico specialista dermatologo, che metterà a disposizione una scheda clinica computerizzata , e dalla Dottoressa Lucia Villa, medico specialista dermatologo di San Benedetto del Tronto, che coordinerà il team degli specialisti Dermatologi che saliranno a bordo.

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